CALCIO/CORSO ARBITRI DELL’AIA.
PER GLI UNDER 18 LA NOVITÀ
DEL DOPPIO TESSERAMENTO

LECCO – Come ogni anno, all’inizio della nuova stagione sportiva prende il via la campagna di reclutamento dell’Associazione Italiana Arbitri, che organizza a Lecco e Provincia un corso completamente gratuito per ottenere la qualifica di arbitro effettivo. Le lezioni sono aperte a ragazzi e ragazze che abbiano compiuto 14 anni e non esistono limiti massimi di età per potersi iscrivere.

L’esperienza proposta offre non solo un rimborso spese a ogni partita, ma per i giovani arbitri studenti delle scuole superiori sarà anche possibile richiedere un certificato che testimonia l’impegno sportivo al fine di favorire l’attribuzione del credito scolastico. Inoltre ciascun arbitro potrà accedere gratuitamente in tutti gli stadi d’Italia grazie alla tessera federale.

La nuova stagione sportiva porta con sé anche una grande novità per i giovani calciatori tra 14 e 18 anni che desiderano provare l’esperienza di arbitrare e giocare in contemporanea: frequentando il corso sarà infatti possibile avere il doppio tesseramento (giocatore e arbitro). Una grande esperienza di sport e opportunità che permette anche alle società lecchesi di avvicinarsi al mondo arbitrale. Infine, oltre al materiale tecnico Legea, la sezione rende disponibile un polo di allenamento gratuito per tutti i propri associati.

La serata di presentazione del corso sarà mercoledì 19 ottobre in via Achille Grandi 15 a Lecco, alla Sezione Arbitri. Le lezioni dureranno circa cinque settimane e il percorso si concluderà con un esame finale a dicembre, per permettere ai nuovi arbitri di iniziare a dirigere le gare con la ripresa dei campionati dopo la sosta natalizia. L’istruttore per la zona del lecchese è l’ex arbitro nazionale Attilio Manzi, che terrà il corso nell’attuale sede di Lecco, mentre nel meratese sarà Eusebiu Nechita, assistente arbitrale di serie D, a tenere le lezioni presso la Sala Civica del Comune di Merate.

“L’arbitraggio è una disciplina che favorisce lo sviluppo della propria personalità – ha detto Alessandro Buzzella, presidente della Sezione Arbitri di Lecco – Porta infatti a relazionarsi con figure in campo e fuori, che stimolano una crescita sana dei giovani e della loro capacità di prendere decisioni in contesti di stress. Le lezioni saranno basate sulla spiegazione del regolamento del gioco del calcio, sarà questo il primo passo per creare nuove figure competenti e preparate”.