SENATO/ARRIGONI ‘SACRIFICATO’,
PAGA IL TONFO DELLA LEGA.
LECCO AVRÀ UN ELETTO
IN TINO MAGNI (SINISTRA)

LECCO – Della carenza di candidati lecchesi per questa tornata elettorale se ne è già parlato, a fare notizia oggi è il risultato abbastanza clamoroso che vede protagonisti gli unici due lecchesi in corsa per un seggio al Senato.

Il successo della destra meloniana infatti ha giocato un brutto scherzo al leghista di Calolzicorte Paolo Arrigoni che, sebbene sia stato inserito in una posizione quasi sicura del listino Lega, paga il calo dei consensi del partito di Matteo Salvini e non rientrerà a Palazzo Madama.

Stacca un biglietto per Roma invece Tino Magni, storico esponente del sindacalismo e della sinistra cittadina, candidato con l’Alleanza Verdi e Sinistra a Milano.

 

L’ULTIMA SERA DI CAMPAGNA ELETTORALE PER TINO MAGNI

 

L’ANNUNCIO SOCIAL DI PAOLO ARRIGONI

Cari amici ed amiche,
ce l’ho messa tutta e come penso di avervi sempre dimostrato, sia in questi dieci anni di lavoro in Senato che in questa breve ma intensa campagna elettorale, non mi sono mai risparmiato per cercare di rappresentare al meglio delle mie capacità gli interessi del nostro territorio e, soprattutto, per rappresentare voi e i valori che abbiamo condiviso e in cui crediamo.

Purtroppo, nonostante i buoni dati raccolti nella nostra provincia e nel nostro collegio, i risultati della Lega a livello nazionale e regionale non mi hanno consentito di rientrare in Parlamento.

Vi ringrazio per il vostro sostegno ed il vostro affetto che non è mai mancato. Ringrazio di cuore chi in questi anni ha creduto in me e nel lavoro che ho svolto.
Da domani – seppure in altre vesti – continuerà il mio impegno per bene del nostro territorio e vi assicuro che sarò sempre pronto a rispondere presente quando la Lega avrà bisogno di me.

Grazie di tutto,
Paolo