LASCIA IL LAVORO E SI SPOSA,
MA RISULTA CLANDESTINA.
IN TRIBUNALE UNA BADANTE

LECCO – Degna di una delle più celebri telenovele la storia di una donna di 53 anni che dalla Romania si è trasferita in Italia nel 2019 in cerca di lavoro.

Dopo aver ottenuto il permesso di soggiorno, la 53enne è divenuta badante di un’anziana signora in una famiglia brianzola. Proprio nei primi mesi di impiego, la donna avrebbe conosciuto un uomo, 3 anni più giovane di lei, con cui è nata una relazione.

Col passare dei mesi, le condizioni dell’anziana signora peggiorano e la badante, in accordo con i sindacati, decide di lasciare il lavoro per la troppa fatica nell’assistere l’ultranovantenne giorno e notte.

Da qui la decisione di sposarsi con l’uomo che da diversi mesi frequentava in pianta stabile. Tutto liscio, se non fosse che nel periodo di tempo compreso tra l’abbandono del lavoro di badante e il matrimonio la donna sia rimasta sul suolo italiano senza un regolare permesso di soggiorno. Per questo motivo la 53enne rumena dovrà ora rispondere di immigrazione clandestina.

RedCro