CASO CARLO GILARDI:
UN PROCESSO GIÀ FATTO?
TUTTO RINVIATO DI 2 MESI

LECCO – Colpo di scena al processo Gilardi per circonvenzione di incapace. Quest’oggi nel tribunale di corso Promessi Sposi l’avvocato Andrea Artusi ha sostenuto il cosiddetto ni bis in idem ovvero che un processo analogo è già stato fatto dunque non se ne può fare uno nuovo.

La parte civile e il pubblico ministero hanno ribattuto che fatti nuovi sono accaduti. La giudice Giulia Barazzetta ha quindi rinviato il tutto prendendosi due mesi per decidere.

Il procedimento è quello legato all’anziano professore Carlo Gilardi, da oltre un anno e mezzo ospite nella Rsa Airoldi&Muzzi: cinque gli imputati per circonvenzione di incapace – Harroun Hichem, 45 anni algerino, Abdelmalak Rougui, 40anni algerino, Abdellatif Ben Mustafa Hamrouni , 53 anni tunisino, Khalifa Mejbri, 40anni tunisino e Nedal Abushunar, 49 anni israeliano.

RedGiu

 

LEGGI ANCHE

CASO GILARDI, A LECCO IL PROCESSO ALLE IENE

CASO GILARDI, LA DIFESA CHIEDE UNA NUOVA PERIZIA SULL’ANZIANO PROFESSORE