LA PTO E L’USO DEI GADGET
PERSONALIZZATI COME
STRUMENTO DI MARKETING

La PTO e l’uso dei gadget personalizzati come strumento di marketing

Per promuovere un brand e valorizzarne l’unicità, oppure incentivare l’acquisto di un prodotto, le aziende si occupano di mettere in atto strategie di comunicazione efficaci, limitando al minimo gli sprechi di tempo e risorse e sfruttando quanti più canali online e offline hanno a disposizione. Tra le tecniche più efficaci per farlo spicca la PTO, acronimo di “pubblicità per oggetto”, uno dei canali di direct marketing più diffuso nelle aziende, utilizzato soprattutto in occasione di fiere, convegni, meeting, eventi per elevare il proprio marchio e fidelizzare i clienti. Per farlo, le imprese si affidano a gadget personalizzati, accuratamente selezionati per veicolare un preciso messaggio, un’idea o un’emozione senza risultare troppo invasivi e facendolo in modo creativo e originale.

Una tecnica promozionale nata negli anni ’80 che si rivela ancora oggi un ottimo strumento di supporto per le attività di pubblicizzazione.

I vantaggi della PTO

A differenza delle forme di pubblicità più tradizionali, la PTO non si rivolge a un pubblico ampio e indistinto, ma punta a mettere in atto una comunicazione mirata, ed è per tale ragione che si sceglie come mezzo per trasmettere il messaggio un gadget personalizzato. Donare un oggetto inoltre spinge la persona che l’ha ricevuto a contraccambiare, innescando una sorta di principio di reciprocità teorizzato negli studi di neuromarketing, generando nel potenziale cliente la necessità di dare una risposta in termini di fidelizzazione e legame con il brand promozionato. Si potrebbe definire come una chiamata all’azione, che può essere espressa in termini di acquisto o di partecipazione a prossimi eventi futuri dell’azienda. I gadget possono essere forniti anche ai propri dipendenti per costruire brand awareness.

La PTO punta, attraverso i gadget personalizzati, alla creazione di una comunicazione originale ed efficace che sappia catturare l’attenzione dei destinatari, distinguendosi dagli altri stimoli generati dalle più disparate piattaforme di comunicazione a cui sono sottoposti costantemente gli utenti, sollecitazioni spesso disallineate rispetto a quelli che potrebbero essere i loro veri interessi.

Per realizzare una PTO efficace è importante scegliere con attenzione la tipologia di gadget, che dev’essere utile, di qualità e soprattutto personalizzato, a dimostrazione di come la creatività rivesta un ruolo centrale nello sviluppare al meglio questa tecnica di marketing diretto.

Infine, grazie alla PTO è possibile mettere in atto una vera e propria strategia di marketing sensoriale, praticabile solo tramite i gadget pubblicitari, legata in particolare agli stimoli tattili.

Come comunicare al meglio con un gadget personalizzato

Quando si regalano gadget personalizzati si comunica qualcosa di preciso e lo si rende memorabile agli occhi dei potenziali clienti, clienti o dipendenti. Per tale ragione è fondamentale sapere come comunicare in maniera efficace attraverso la personalizzazione dei gadget.

Un gadget che funzioni deve essere sempre di qualità, quindi prodotto con buoni materiali e capace di durare nel tempo, altrimenti non si riuscirà a far passare un messaggio di affidabilità e sicurezza, che inevitabilmente si riverserà negativamente sull’azienda. Poichè finalmente è diventato centrale il tema dell’ambiente, un modo per sottolineare l’attenzione che l’azienda mette in questo campo può essere produrre gadget ecologici derivanti da una filiera di riciclaggio o creati utilizzando materiali biodegradabili.

Altro aspetto da non sottovalutare è l’utilità: l’oggetto dev’essere in linea con il prodotto o servizio che l’azienda offre, altrimenti potrebbero essere veicolati messaggi sbagliati ai clienti o al personale. È fondamentale sapere se e quanto il gadget verrà sfruttato, altrimenti la sua efficacia verrà meno.

Quali gadget personalizzare?

Prima di capire quali oggetti trasformare in gadget personalizzati, è importante valutare quali di questi potrebbero essere coerenti con i prodotti venduti dall’azienda, in modo tale da fornire una linea coerente con la mission del marchio, legata all’immagine che si vuole dare al pubblico, oltre ad avere presente un target di riferimento.

Di solito i gadget utilizzati nella PTO si possono suddividere in oggetti sfruttati tutti i giorni, come le shopper, perfette per far raggiungere il messaggio in maniera capillare senza sborsare cifre esorbitanti; i prodotti di cancelleria, usati da qualunque dipendente o professionista come penne, agende o block notes; gli adesivi, applicabili praticamente ovunque e quindi efficace strumento di branding, in quanto memorabili soprattutto se ben fatti dal punto di vista grafico e dotati di un copy d’effetto. Per sottolineare il valore dell’appartenenza non esiste strumento migliore delle spille, che insieme alle magliette possono diventare vera e propria pubblicità in movimento. Nell’epoca odierna rivestono un ruolo di primaria importanza anche i gadget tecnologici, come chiavette usb o caricatori portatili: regalare a potenziali clienti, clienti già acquisiti o dipendenti un oggetto di questo tipo consentirà di veicolare in maniera ancora più efficace i messaggi perché verranno percepiti come strumenti utili nel quotidiano, sia nel contesto lavorativo che privato.

Per quanto riguarda gli articoli di cancelleria, va senza dubbio sottolineata l’importanza ricoperta dai calendari, che oltre a essere un gadget a uso frequente hanno il vantaggio di durare un anno, rendendo possibile “bombardare” con il proprio messaggio senza risultare invasivi, trattandosi di un gadget considerato non solo utile, ma anche un perfetto oggetto d’arredo gradevole alla vista.