SINISTRA ITALIANA: “BIZZARRA
PETIZIONE LEGHISTA SUI MEDICI,
DOPO ANNI DI MALGOVERNO
REGIONALE DELLA SANITÀ”

LECCO – “Era il 2019 quando Giancarlo Giorgetti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri in quota Lega, di fronte al dato di fatto che sarebbero mancati nel giro di cinque anni circa 45 mila medici di base, ha dichiarato al Meeting di Comunione e Liberazione che la figura professionale del medico di base fosse ormai superata grazie alle autodiagnosi possibili con l’uso di Google“.

Inizia così la nota di Sinistra Italiana Lecco che continua, sul tema: “A distanza di soli tre anni, il suo stesso partito lancia una raccolta firme con l’obiettivo di risolvere il problema della carenza dei medici di base. Una petizione che si figura come mero strumento propagandistico e ipocrita di fronte alle politiche condotte dalla Lega e dal centro destra in questi decenni di governo a livello regionale e che hanno portato in Lombardia a un continuo smantellamento della sanità pubblica a favore degli investimenti nel settore privato, di cui la pessima gestione dell’emergenza Covid ne è un drammatico esempio. Un indirizzo politico confermato purtroppo anche dalla recente riforma della sanità lombarda”.

“La Lega forse ha cambiato idea, ma i cittadini non dimenticano di sicuro” conclude Sinistra Italiana a firma di Sara Canali.

 

LA RACCOLTA FIRME LEGHISTA, RICHIAMATA DA S.I.

LA LEGA TORNA NELLE PIAZZE CON LA PETIZIONE “PER AVERE I MEDICI DI BASE CHE MANCANO”