“REAZIONE E CONCENTRAZIONE”:
IL LECCO DI ZIRONELLI RIPARTE
DALLA SFIDA CON L’ALBINOLEFFE

LECCO – Parole d’ordine “non mollare mai” per mister Mauro Zironelli alla vigilia della sfida casalinga contro l’Albinoleffe, valida per la 14ª giornata del Gruppo A di Serie C. Lecco che viene da un periodo difficile, con soli due punti guadagnati nelle ultime cinque partite.

“Abbiamo due facce: fino alla settima giornata viaggiavamo a ritmo promozione, poi abbiamo avuto sei partite con crisi di punti, ma non di gioco. Questo ci fortifica e ci fa capire che non si molla niente, soprattutto nelle avversità. Nel momento in cui la strada inizia a salire, bisogna mettere giù la testa, andare avanti e cercare di recuperare il treno perduto. Bisogna farsi trovare pronti quando si fa selezione. Adesso dobbiamo reagire e lo spirito deve essere quello di non mollare mai. Il perdente si piange addosso, il vincente reagisce. L’importante è far tornare la concentrazione ai livelli delle prime sette partite. Siamo a un terzo del campionato, non fasciamoci la testa” carica la squadra il mister.

Parlando di formazione e assenti, Zironelli spiega: “In attacco ho sempre alternato perchè ci sono state prestazioni altalenanti. Ho spesso provato a cambiare per fare più punti fuori casa. I nostri attaccanti ora stanno tutti bene e cerchiamo di cogliere l’occasione. In difesa cercheremo di essere meno perforabili. Dobbiamo cercare di chiudere gli spazi che lasciamo ancora aperti, come nel caso del gol subito contro la Juve. La maggior parte dei nostri gol li abbiamo presi su palle inattive, ma a prescindere dobbiamo migliorare l’assetto difensivo. Lakti, Bia, Marzorati e Giudici gli assenti sicuri, poi valuteremo domani mattina”.

“La differenza è minima tra il diventare un campione e diventare uno che arriva sempre al quasi vincere. Quello che fa questa differenza è la concentrazione, che deve essere allenata in modo costante. Ora lavoriamo su questo”.

Due parole anche sugli avversari: “Cercheremo di sfatare il tabù contro di loro. Non credo che l’Albinoleffe giocherà per il pareggio. Sono tanti anni che giocano insieme, giocano bene e sono in un momento di carenza di risultati. Normale che sperano di muovere la classifica, ma dobbiamo andare oltre al fatto di poter gestire le partite. Quando devi essere forte, non ti resta altro che essere forti. Non ci sono altre chiacchiere, dobbiamo essere bravi a difendere e attaccare, il risultato è una conseguenza. C’è da strapparsi i capelli da come abbiamo perso domenica, ma non dobbiamo piangerci addosso, non mollare”.