INFIORESCENZE DI CANAPA
SATIVA: COSA SONO, DOVE
SI COMPRANO, VARIETÀ E COSTI

Da diversi anni a questa parte, si parla sempre di più di cannabis light legale, ossia la canapa sativa caratterizzata da un basso contenuto di THC, per la precisione lo 0,2% massimo (si parla anche di una soglia di tolleranza fino allo 0,6%). Nell’ambito dei prodotti che vedono questa tipologia di cannabis come protagonista, sono da citare le infiorescenze. Oggi come oggi, è difficile non averle mai viste almeno una volta e non aver mai sentito parlare di varietà come la Skunk.

Nel momento in cui si va oltre la superficie e si cerca di capire cosa sono, dove si acquistano e quanto costano, sono diversi i dubbi e altrettante le domande. Se ti interessa qualche informazione in merito, non ti resta che seguirci nelle prossime righe.

Cosa sono le infiorescenze di cannabis light

Quando si parla di infiorescenze di cannabis light, si inquadrano dei piccoli agglomerati di fiori della pianta (nello specifico, si ha a che fare con infiorescenze femminili).

In Italia, è possibile vendere solo infiorescenze di canapa sativa trattata in modo da presentare, come già detto, un ridotto contenuto di THC. Questa peculiarità le rende prive di qualsiasi effetto psicoattivo.

Nel momento in cui si entra nel vivo delle caratteristiche delle infiorescenze, è bene ricordare che sono frutto di coltivazioni 100% biologiche. Nel corso dei processi produttivi, non vengono utilizzati né fertilizzanti, né concimi chimici.

Dove si possono comprare?

Le infiorescenze di cannabis si possono comprare presso i numerosi negozi che affollano le strade delle nostre città. Un’ulteriore alternativa è l’acquisto online. Sia nei punti vendita fisici sia sui portali è possibile trovare diversi altri prodotti a base di cannabis light. Tra questi è possibile citare l’olio di CBD o cannabidiolo, ideale per chi si è da poco avvicinato a questo mondo, ma anche cosmetici – estremamente efficaci come anti age e antinfiammatori – e soluzioni naturali per il benessere dei nostri amici animali che, grazie ai principi attivi della cannabis light, possono apprezzare vantaggi come il controllo del dolore causato da malattie infiammatorie e la riduzione dell’ansia.

Varietà più amate

Come accennato nelle righe precedenti, discutere di infiorescenze di canapa a basso contenuto di THC significa, per forza di cose, aprire il capitolo delle varietà e degli ibridi. Oltre che sulla già citata Skunk, è il caso di soffermarsi anche sulla Lemon Haze. Se nel caso della Skunk si ha a che fare con una varietà storica sviluppata in California, con la seconda delle due opzioni citate – anch’essa molto amata dagli estimatori dei prodotti a base di cannabis light – ci si trova davanti a un ibrido che si contraddistingue per una forte dominanza sativa. Per la precisione, si tratta di un incrocio tra la Silver Haze – sativa – e la Lemon Skunk. Tra i motivi dietro al suo successo è possibile citare il gusto deciso ma nel contempo equilibrato.

Un’altra varietà che non si può non chiamare in causa se si punta a scoprire tutte le sfaccettature delle infiorescenze è la Strawberry. Come è chiaro dal nome, si parla di forti sentori fruttati. Una curiosità interessante è legata al fatto che, oggi come oggi, non si hanno informazioni certe sulle sue origini. C’è chi colloca il suo sviluppo in Olanda e chi, invece, fa riferimento agli USA.

I costi

A questo punto, è naturale chiedersi quanto costino le infiorescenze di cannabis light. Non si può dare una risposta scolpita su pietra. Come è chiaro dai paragrafi precedenti, sono diversi i fattori che entrano in gioco e il principale è senza dubbio la varietà. In linea di massima, si ha a che fare con una forbice di prezzo che può andare dai 3 ai 5 euro al grammo.