CON SYLLA E NWAKALOR
LECCO È SUL TETTO D’EUROPA
ANCHE NELLA PALLAVOLO

BELGRADO (SERBIA) – Dopo l’exploit di Manuel Locatelli, galbiatese campione europeo con la Nazionale di calcio, altre due atlete lanciano Lecco sul tetto d’Europa, questa volta nella pallavolo: si tratta della capitana Miriam Sylla e della giovane Sylvia Nwakalor, che si sono laureate campionesse dopo aver sconfitto la padrona di casa Serbia in finale con il risultato di 26-24, 22-25, 19-25, 11-25.

La prima, autrice di una partita epica (suo l’ultimo punto del match), è crescita a Valgreghentino schiacciando i suoi primi palloni nelle giovanili dell’Olginate. Stessa società in cui ha militato fino al 2014 anche la garlatese di origini nigeriane Sylvia Nwakalor.

Un successo straordinario per le azzurre del volley, che hanno effettuato un cammino perfetto, senza perdere neanche un incontro dall’inizio del torneo. Le ragazze del ct Mazzanti hanno ottenuto il terzo titolo europeo della storia italiana, partendo senza i favori del pronostico vista la figura non esattamente esaltante alle Olimpiadi di Tokyo di qualche settimana fa.

“Le medaglie bisogna guadagnarsele e noi, nonostante tante cadute, abbiamo dimostrato che sono state delle lezioni – le parole della capitana Sylla dopo il trionfo -. Siamo arrivate qui con tanta fame, abbiamo lottato e abbiamo conquistato questa vittoria. Complimenti a noi e al nostro gruppo. Mi avrebbe fatto troppo male non giocare questa partita, sia a livello personale che per il gruppo. È un risultato che ci dà molta soddisfazione perché l’oro europeo che non arrivava da 12 anni. Dopo la sconfitta alle Olimpiadi siamo state attaccate da chi è a casa e nonostante tutto ci siamo rialzate, abbiamo lottato e dimostrato chi siamo”.