PALLAMANO, INIZIA LA STAGIONE
PER IL SALUMIFICIO MOLTENO
CON IL “24° MEMORIAL TACCA”

CASSANO MAGNANO – Un quadrangolare di indubbio interesse, sia sul piano tecnico che sul piano agonistico. La possibilità per il tecnico Dumnic di conoscere meglio i nuovi arrivati e i giovani che avrà a sua disposizione per la nuova stagione e, soprattutto, per mettere in pratica le impostazioni provate nella preparazione estiva.

A due settimane dall’inizio del campionato di Serie A2, il Salumificio Riva Molteno, ha partecipato al 24° Memorial Tacca, torneo dove ha affrontato i padroni di casa del Cassano Magnago, i francesi del Monaco ed i bresciani del Palazzolo.

Grande prova dei moltenesi nella prima gara contro i padroni di casa di mister Kolec, compagine impegnata nella massima categoria. Partita molto vivace, conclusa con il punteggio di 24-22 (primo tempo 14-11), con un Salumificio Riva Molteno sempre a ridosso del team di casa. Da segnalare le sette reti di Giacomo Redaelli e le cinque marcature di Andrea Brambilla. A segno anche Leonardo Colombo (4), Davide Campestrini (3), Nicolò Garroni (2), e Gioele Mella.

Nella seconda sfida, giocata sabato, il Molteno si è arreso alla forte compagine francese del Monaco per 25-35 (primo tempo 13-20).

Domenica mattina si è disputata invece l’ultima gara in programma contro il Palazzolo, formazione neopromossa che disputerà il prossimo campionato di Serie A2, con una netta vittoria del Salumificio Riva Molteno, che ha trionfato 28-17 (primo tempo 12-7). Splendida prova di Leonardo Colombo autore di sette reti. Cinque le marcature di Garroni e Sangiorgio. A segno anche Redaelli (3), Riva e Tagni (2), Marzocchini, Mella, Crippa e Bonanomi con una rete a testa.

Il torneo è stato poi vinto dal Cassano Magnago, davanti al Monaco. Terzo il Salumificio Riva Molteno e quarto il Palazzolo.

Questo il commento dal tecnico Branko Dumnic sulle partite giocate nel weekend: “Un torneo che ci è servito molto, considerato il fatto che non riusciremo a fare altre amichevoli. È servito per conoscerci meglio e sviluppare il nostro gioco, mettendo in risalto anche le potenzialità dei nostri giovani. La partita con Cassano si poteva anche vincere, ma abbiamo sbagliato alcune facili conclusioni. Una sfida molto equilibrata. Contro i francesi abbiamo pagato molto sul piano della loro fisicità, mentre contro Palazzolo abbiamo sviluppato delle ottime giocate, con i nostri giovani che hanno dato un forte contributo “.