AURORA SAN FRANCESCO,
UN SUCCESSO LA PRIMA PARTE
DEL CAMP POLISPORTIVO

Davide Bonanno

LECCO – “Sono state più che un successo le prime tre settimane di Camp polisportivo organizzato dall’ Aurora San Francesco fortemente voluto dal presidente Franceasco Mori aperto a bambini e ragazzi nati dal 2008 al 2015. – racconta soddisfatto Davide Bonannoche insieme all’amico/collega Stefano Santoro, la segretaria Monica Salemme e con lo staff della società ha realizzato il progetto, unico per la città di Lecco – “Sono stato fermato sul Viale da alcuni genitori che mi hanno ringraziato per l’offerta sportiva completa in cui gli iscritti potevano anche rimanere per il pranzo. Siamo riusciti a dare il meglio grazie anche ai locali, spazi e luoghi adatti ad attuare questo progetto”.

In pratica l’organizzazione messa in campo dalla società di viale Turati è stata di qualità: tanti locali tra cui un refettorio, spazi e luoghi adatti al progetto preparati a dovere nel rispetto delle normative per la prevenzione da Covid-19 in cui le bolle – gruppi venivano fatte ruotare con diligenza. I presenti alle attività non sono stati solo bambini e bambine provenienti dal Viale, ma anche da altri rioni lecchesi o da alcuni Comuni limitrofi.

“Attraverso l’offerta polisportiva – prosegue Bonanno – abbiamo fatto comprendere che alcuni sport possono essere perticati da entrambi i sessi, come la pallavolo che non è solo femminile, il calcio può essere praticato tranquillamente anche dalle bambine. Tutti i partecipanti hanno provato a fare altri sport come il basket o l’atletica. Nell’arco della giornata tutti i gruppi provavano tutti gli sport, dove tutti i bambini facevano tutte le discipline sportive. Non solo, al venerdì li abbiamo fatti divertire con giochi d’acqua di ogni tipo”.

Sono sempre state rispettate nei luoghi le cosiddette bolle; gli staff non si mischiavano mai anche nelle attività al chiuso grazie al supporto logistico della palestra del Liceo Artistico e della scuola primaria di Santo Stefano.

I partecipanti sono andati in crescendo: nella prima settimana i presenti sono stati 27, nella seconda in 40 e per la terza gli iscritti erano 43. Le due settimane di settembre, che andremo a fare, sono già al completo con 120 iscritti divisi nelle due settimane.

“Siamo già al completo per la parte di settembre del Camp, con un buon 40% di partecipanti provenienti dal lecchese, ma anche da Valmadrera o Malgrate. Abbiamo puntato su uno staff professionale. Ogni gruppo aveva un laureato in scienze motorie triennale e laureandi al quarto e quinto anno. Ogni istruttore aveva l’aiuto da ragazzi provenienti dalla Scuola Regionale Sportiva del Bertacchi che avendo molte ore di alternanza scuola – lavoro abbiamo dato loro la possibilità di disputare un vero e proprio stage.

Un gruppo d’istruttori di Scienze Motorie