VACCINI PER I ‘FRAGILI’.
PRENOTAZIONI DA OGGI,
E SUBITO I PROBLEMI

LECCO – Da oggi anche i pazienti in condizioni di estrema vulnerabilità, che rientrano fra le categorie specificate dal Ministero della Salute, non in carico ad una struttura ospedaliera o con grave disabilità, potranno accedere al sistema di prenotazione online.

Si può prenotare attraverso differenti modalità: sul sito  www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it, tramite sportello Postamat, anche se non si è correntista, inserendo la tessera sanitaria, il cap di residenza/domicilio e il numero di cellulare, con l’aiuto dei portalettere, oppure telefonando al numero verde 800 894545.

Neanche il tempo di iniziare, che subito si sono presentati i primi disagi, raccontati da due nostri lettori in mattinata:

Ho 45 anni e un BMI > 35, obesità grave. Rientro oggettivamente tra le categorie citate dal Governo essendo una qualità quantificabile, ma il portale non accetta i miei dati. Viene riportato un avviso che dice che se i dati non vengono accettati occorre rivolgersi al medico di famiglia. Ho chiamato il medico e mi ha risposto che non ha mai ricevuto le modalità per l’integrazione delle liste dei pazienti fragili da Regione Lombardia.

Un lettore

Con estrema fiducia ho atteso oggi, 9 aprile, per potermi prenotare sul portale della Regione Lombardia ed effettuare il vaccino anti-Covid. Premesso che per patologia rientro nella tabella ministeriale, premesso che questa patologia mi è stata diagnosticata dal 1999, ben 22 anni fa, ebbene non sono inserita nel sistema.

Seguendo le istruzioni scrivo al vax manager all’indirizzo mailcovidvaccinazioni.fragili@ats-brianza.it. Contatto i numeri 338 471427 e 3384714069 operativi dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17, allo stato attuale sempre spenti.

Mi domando come sia possibile, considerato che la tessera sanitaria con i dati dovrebbero averla anche in Ats e l’esenzione per patologia mi è stata fornita dall’Ats brianza, all’epoca quella lecchese nel lontano 1999.

Devo attendere le nozze d’argento con la mia patologia per ottenere il vaccino?
Seguendo ulteriori consigli, mi rivolgo al medico di base, poiché avrebbe già dovuto ricevere la mail con le istruzioni per inserire i pazienti vulnerabili.

Con estrema trasparenza, il mio medico di base mi fa vedere le mail ricevute e non c’è traccia di alcuna comunicazione con le istruzioni necessarie per inserire i pazienti vulnerabili

Non siamo tutti seguiti da una struttura, non siamo tutti invalidi o con la 104!

Nel mio caso, poiché il medico specialistico che mi seguiva per la patologia è andato in pensione, mi sono rivolta ad altra struttura che, viste le situazioni contingenti, mi ha annullato i controlli oltre che gli esami specialistici. Ed ora nuovamente attendo che qualcuno mi risponda!

Chi ha diritto fa tutta la trafila, chi non ne ha salta la fila!

Una lettrice