LIBERE PROFESSIONI (ALPL):
RINNOVATO IL CONSIGLIO
GUIDATO DA ANTONIO ROCCA

LECCO – Alpl, l’Associazione Libere Professioni Cup Lecco, ha rinnovato il proprio Consiglio direttivo per il triennio 2020/2023. Le elezioni si sono svolte in novembre e il 15 dicembre la prima riunione del nuovo consiglio direttivo che ha eletto le cariche dell’associazione.

Questi i componenti del nuovo organismo che rappresenta gli oltre seimila iscritti agli ordini e ai collegi professionali della provincia di Lecco: presidente Antonio Rocca (commercialisti ed esperti contabili), vicepresidente Ernesto Baragetti, geometra, segretario Mario Bernardo (consulenti del lavoro), tesoriere Luca Bertarini (commercialisti ed esperti contabili); consiglieri Davide Bergna, architetto, Laura Cameroni (agronomi), Pietro Canali (ingegneri), Matteo Dell’Era (consulenti del lavoro), Luca Donegana (notai), Sergio Invernizzi (medici), Gianfranco Magni, perito industriale, Paolo Matteucci (farmacisti), Gian Maria Ratti, avvocato, Federico Rossi (commercialisti ed esperti contabili), Irma Vinchesi (commercialisti ed esperti contabili).

Il collegio dei revisori e dei probiviri è formato da Damiano Chiappa (commercialisti ed esperti contabili), dall’ingegner Antonio Molinari e dall’avvocato Raffaella Gianola.

“Ringrazio i presidenti di tutti gli Ordini e Collegi e tutti i consiglieri per l’apprezzamento e la fiducia che mi hanno dimostrato confermandomi alla presidenza dell’Associazione Libere Professioni CUP Lecco – commenta il presidente Rocca – il nostro impegno è quello di proseguire nel consolidare la presenza di Alpl come autorevole rappresentante degli oltre 6.000 iscritti agli ordini e ai collegi della nostra Provincia, enti pubblici cui fanno riferimento professionisti che possono vantare esperienza ma anche quella indispensabile competenza che l’iscrizione a un albo professionale comporta”.

“I professionisti sono da sempre il necessario collegamento tra i cittadini e le imprese da un lato e lo Stato e le sue istituzioni dall’altro: il nostro, oltre ad essere un ruolo economico, giuridico, scientifico e tecnico, è anche un impegno sociale di aiuto sia ai cittadini e alle imprese sia alle istituzioni nei loro reciproci rapporti. Le professioni ordinistiche rappresentano una garanzia per tutti: la nostra deontologia, la rigorosa funzione disciplinare e la formazione continua obbligatoria garantiscono ai nostri interlocutori la massima competenza e professionalità”.