EVENTI/NATALE A OGGIONO,
INIZIATIVE CULTURALI
E DI SOLIDARIETÀ A DISTANZA

LECCO – Nelle ultime settimane si è assistito a un risveglio anticipato e generalizzato dello spirito natalizio che ha portato le strade e le vetrine dei Comuni a rivestirsi di addobbi, luci e colori già a partire dalla fine di novembre. Anche sui profili social la tradizionale invasione di alberi natalizi, festoni, ghirlande, dolcetti a tema sembra essere arrivata con una carica di entusiasmo ancora più dirompente rispetto al solito. Certamente quest’anno l’arrivo delle feste porta con sé un mix di sentimenti inedito, dalla speranza in un rapido ritorno alla normalità al desiderio di riscoprire il piacere della condivisione che mai come in questi ultimi mesi abbiamo sentito in pericolo a causa della pandemia.

Anche a Oggiono l’amministrazione comunale ha provveduto all’installazione delle luminarie nella piazza e nelle vie centrali del paese, ma sono soprattutto le associazioni ad avere lanciato una ricca proposta di iniziative culturali e di solidarietà, rigorosamente a distanza, per allietare i giorni di festa che trascorreremo per lo più in casa con simpatiche attività e piccoli gesti di solidarietà.

L’associazione Palazzo Prina – Oggiono aderisce all’iniziativa Scatole di Natale fornendo la propria disponibilità a raccogliere e distribuire le scatole regalo fai da te realizzate da chiunque desideri partecipare.

Scatole di Natale è un progetto di solidarietà già sperimentato in altri comuni lombardi con l’obiettivo di dare un po’ di gioia a chi ne ha più bisogno soprattutto in questo periodo.

Per dare il proprio contributo basta prendere una scatola da scarpe e riempirla con cinque oggetti regalo: 1 indumento caldo come guanti, sciarpa, berretto e simili, 1 snack goloso, 1 oggetto per lo svago e il relax (libro, rivista, matite colorate, ecc.), 1 prodotto di bellezza (crema, bagno schiuma, profumo ecc.) e 1 biglietto di auguri… A questo punto basta incartare la scatola, decorarla dando libero sfogo alla fantasia e scrivere in un angolo a chi è destinato il dono: donna, uomo o bambino/a (in questo caso bisogna aggiungere la fascia d’età).

Si tratta di un’attività semplice e allegra da realizzare per trascorrere il tempo in casa magari insieme ai propri figli e nipoti e per donare un sorriso agli altri. L’associazione destinerà le scatole pervenute presso il punto raccolta designato in via Primo Maggio agli anziani residenti della Casa di Riposo Sironi, ai ragazzi diversamente abili dell’SFA Artimedia – Striscia Gialla di Oggiono e ai bambini di famiglie in difficoltà residenti in paese.

Il Circolo culturale Angelo Tenchio pubblicherà ogni giorno sulla sua pagina Facebook un calendario dell’avvento con storie e disegni realizzati da artisti locali.

L’associazione Stendhart Danza&Teatro con il patrocinio della Città di Oggiono propone invece l’attività Il Teatro in cameretta, una sperimentazione teatrale dedicata ai bambini dai 4 ai 10 anni che valorizza l’immaginazione e la magia del racconto in un periodo in cui i teatri purtroppo sono chiusi. In questo caso sarà il teatro stesso a entrare direttamente nelle case di coloro che decideranno di partecipare, con il suo potere straordinario di rompere ogni limite e confine. Si tratta di racconti al telefono incentrati intorno al tema Le peripezie di Babbo Natale (ma è possibile richiedere anche un racconto a tema non natalizio) grazie ai quali i piccoli spettatori potranno vivere una fantastica avventura senza muoversi dalla loro cameretta con l’ausilio della fantasia e della loro capacità di immaginazione.

Ai bambini verrà richiesto infatti di inviare a Stendhart una foto della loro camera da letto o di un altro ambiente della loro casa dove desiderano che venga ambientata la storia e di fornire alcune indicazioni utili a strutturare la narrazione. Verrà quindi fissato un appuntamento telefonico. Allo squillare del telefono all’ora stabilita, un narratore (che altri non sarà che la voce degli attori professionisti Nicola Bizzarri e Francesca Corti) condurrà gli ascoltatori in un viaggio sulle ali della fantasia che sarà unico, personale e pensato su misura per lo spazio scelto come ambientazione.

Abbiamo voluto provare a recuperare il rapporto tra attore e spettatore, anche se solo a distanza in questo periodo difficile per il mondo del teatro, – ha spiegato Nicola Bizzarri presentando l’iniziativa – cercando di andare oltre lo schermo di tv, pc e tablet che al momento pare essere l’unica modalità possibile per fruire di spettacoli. Ma il teatro è soprattutto finzione, immaginazione, dare sfogo alla fantasia superando i confini dello spazio che ci circonda e andando oltre il palco e l’attore che ci stanno davanti. Con Il Teatro in cameretta racconteremo una storia al telefono ambientandola direttamente nella casa dello spettatore/ascoltatore, che potrà sedersi, osservare l’ambiente che ha scelto come scenografia e lavorare di fantasia immaginando ciò che gli viene narrato come se l’azione si svolgesse effettivamente davanti ai suoi occhi”.

Per informazioni e per prenotare il proprio spettacolo è possibile chiamare il n° 3395710559 o scrivere a lapiccolarassegna@gmail.com.