SOPRALLUOGO ALL’OSTELLO
DEI LECCHESI IN REGIONE.
“DEDICHIAMOLO A CASSIN”

LECCO – “Nella giornata di oggi con Fabio Danesi, presidente di Aler Bergamo-Lecco-Sondrio, e i rappresentanti degli enti sottoscrittori dell’accordo di programma, abbiamo visitato il cantiere, prossimo alla fine lavori, dell’ostello della gioventù di Lecco” dichiarano il sottosegretario regionale ai grandi eventi sportivi Antonio Rossi e i consiglieri regionali Antonello Formenti e Mauro Piazza.

“La struttura fortemente voluta da Regione Lombardia, sarà un fiore all’occhiello della rete degli ostelli lombardi, su cui come ente stiamo investendo molto; questo ostello si inserisce perfettamente nel solco di quello che Regione intende promuovere: un servizio importante per la collettività su cui l’ente che rappresentiamo ha investito risorse finanziare e umane tramite l’impiego di Aler, un fattore determinante e decisivo per concludere l’intera opera” spiegano i tre esponenti lecchesi.

“Una volta inaugurato ufficialmente saranno disponibili oltre duemila metri quadrati di superficie – continuano Rossi, Formenti e Piazza – 122 i posti letto previsti su 32 camere, con bar e sala da pranzo, cucina e self service; una struttura ricettiva importante che servirà il territorio per sostenere il turismo slow che ha nelle Vie del Viandante ha l’espressione emblematica e massima”.

“L’ostello sarà una struttura che accoglierà sportivi e chi viene a Lecco per sfruttare le sue bellezze paesaggistiche a pochi passi dall’inizio dei principali sentieri di media montagna – proseguono i rappresentanti regionali – per questo riteniamo sia opportuno dedicare questa struttura a uno dei più grandi alpinisti lecchesi: Riccardo Cassin”.

“In questi anni sette anni come rappresentati regionali abbiamo avuto la possibilità di essere facilitatori per la conclusione di quei dossier che da troppo tempo erano rimasti sospesi e in cerca di una soluzione e di adeguati finanziamenti: la maternità dell’ex Ospedale, la Lecco-Bergamo, la ciclopista Abbadia-Colico, il Passaggio a livello a Bellano, la Tangenzialina di Primaluna, il tutto grazie al lavoro di squadra e a una comunione d’intenti per il nostro territorio; ora ci attendono nuove sfide e siamo pronti ad affrontarle insieme, anche agli enti che vogliono essere protagonisti dello sviluppo del lecchese in attesa del grande evento olimpico Milano Cortina 2026” concludono Rossi, Formenti e Piazza.