LECCO – In un contesto sociale ammalato e psicologicamente provato dal “mostro” invisibile del Covid, il teatro si inserisce per cercare di guarire. Nasce così Spettacolare presenza il progetto teatrale ideato dal Comune di Lecco e rivolto a tutte le classi delle scuole primarie e secondarie.
Un modo per sostenere il mondo dello spettacolo e per aiutare i bambini a elaborare il distanziamento sociale imposto dal ‘male trasparente’ del Coronavirus.
“Il teatro è stato uno dei settori più duramente penalizzati dall’emergenza sanitaria. Cercheremo così di ‘rivitalizzarlo’ attraverso una forma inedita – ha spiegato l’assessore alla Cultura Simona Piazza – La nostra attenzione è rivolta ai più giovani, non possiamo trascurare l’impatto emotivo che sta avendo su di loro questa situazione di emergenza”.
Per realizzare il progetto il Comune ha individuato le compagnie teatrali del territorio che lavorano principalmente con bambini e ragazzi: Teatro Invito, Lo Stato dell’Arte, Il Filo Teatro, Albero Blu, Compagnia del Lago e Gigi Maniglia. A coordinarle sarà la compagnia nazionale Accademia perduta Romagna Teatri.
L’iniziativa si articolerà in due fasi. Nella prima, gli spettacoli saranno messi in scena nei teatri madre e proiettati in diretta nelle scuole dove saranno visti dai bambini. In apertura ci saranno degli interventi degli attori che metteranno in campo relazioni dirette e personalizzate con gli alunni. Ogni bambino sarà chiamato con il suo nome e verranno richiamati episodi o avvenimenti che lo interessano direttamente (la nascita di un fratellino, il compleanno di qualcuno, e via dicendo), un modo per far sì ciascuno di loro si senta unico ma inserito in una collettività. La seconda fase prevede dei laboratori teatrali veri e propri.
L’inizio è previsto nelle prossime settimane, si continuerà fino alla primavera.