LECCO/IMMAGIMONDO AL VIA:
PRIMO EVENTO L’ESPOSIZIONE
FOTO “HIJACKED EDUCATION”

LECCO – Inaugurata la mostra Hijacked Education, primo appuntamento del festival di viaggi, luoghi e culture Immagimondo organizzato da Les Cultures Onlus.

A introdurre la rassegna sono stati Giorgio Redaelli, presidente di Les Cultures, e Simona Piazza, ai suoi ultimi giorni da assessore alla cultura e alle politiche giovanili.

Presenti anche l’autore dell’esposizione Diego Ibarra Sànchez, in collegamento video da Beirut, e la sua curatrice italiana Raffaella de Chirico (Galleria Arte Contemporanea di Torino).

Progetto fotodocumentaristico del fotografo e filmaker spagnolo, Hijacked Education è una denuncia contro le violenze della guerra, dell’estremismo, dell’intolleranza. Si tratta di una testimonianza delle sofferenze vissute da un’intera generazione di bambini provenienti da Pakistan, Aghanistan, Iraq, Ucraina, Siria, Libano, Colombia e Nigeria, per i quali il futuro e il diritto all’istruzione rischia di essere cancellato dalla guerra.

Classi deserte, scuole distrutte e abbandonate, rifugi di emergenza, bambini soldato, insegnanti e studenti in esilio, libri bruciati, fotografie sparse al suolo e maschere antigas: sono le immagini che documentano l’orrore di un’istruzione rapita e violentata.

Sànchez assume una posizione estremamente critica in merito all’uso dell’immagine nella nostra società, definendo l’attuale momento storico come “un’era lobotomizzata dal turismo sulla sofferenza altrui”. Nel suo lavoro si impegna per assicurarsi che la fotografia non sia più solamente una finestra che permette una visuale su ciò che accade nel mondo, ma che diventi un mezzo per sollevare interrogativi e generare riflessioni.

Diego Ibarra Sànchez ha collaborato negli anni con numerosi quotidiani e riviste, come il New York Times, Der Spiegel, Revista 5W, Al Jazeera, Avui. Nel 2006 ha soggiornato per un anno in Sud America. Al suo ritorno in Spagna ha lavorato per due anni per il giornale catalano Avui.

Nel 2009 è in Pakistan, ma continua a viaggiare in altri paesi inclusi Afghanistan, Bahrain, Libia, Nigeria, Tanzania. Attualmente risiede in Libano, dove porta avanti i suoi progetti sul Medio Oriente.

Sarà possibile visitare la mostra dal 20 settembre al 4 ottobre, giovedì dalle 10 alle 13, venerdì, sabato e domenica dalle 14 alle 18, nella Torre Viscontea di piazza XX Settembre.