LECCO/ELEZIONI: VALSECCHI
PRESENTA TUTTI I CANDIDATI
E IL PROGRAMMA DELLA LISTA

LECCO – Presentati ufficialmente questa mattina a Lecco, sulla scalinata d’ingresso all’ospedale Alessandro Manzoni, i candidati e il programma della lista civica Appello per Lecco con Corrado Valsecchi sindaco.

“Abbiamo scelto di ritrovarci in un luogo simbolo della nostra città e di una ‘grande Lecco’, perché è qui che si curano i cittadini di una comunità molto più vasta. Ma soprattutto simbolo delle azioni eroiche che medici e infermieri hanno compiuto nei mesi della pandemia”: così ha esordito Rinaldo Zanini, candidato assessore al benessere.

Maggior controllo sulla sanità pubblica per rimediare ai punti deboli che l’emergenza sanitaria ha fatto emergere è quanto promette Appello per Lecco. “Essere una lista civica – continua Zanini – ci dà grande libertà di controllo. Libertà che non ha chi condivide la politica della giunta lombarda”.

“Siamo una lista civica guidata dall’amore per questa città – spiega Valsecchi – non ci sono retropensieri, vocazioni ideologiche o fanatismi settoriali. In dieci anni abbiamo sempre votato a favore di questa giunta, anche in momenti in cui erano emerse criticità, perché non possiamo andare contro la città. Nostro dovere è consegnare un governo stabile”.

All’accusa di alcuni di essere eccessivamente “egocentrico” Valsecchi ha risposto così: “Io sono sempre stato un costruttore di squadre. Poi la mia personalità mi porta a pormi in prima linea, ma è per responsabilità e non per protagonismo. Io scelgo persone che sono meglio di me”.

Sua sarà la delega alle attività economiche e alle società partecipate. “I partiti politici – continua – hanno ‘militarizzato’ le partecipate con persone che hanno in tasca la tessera di partito o che rispondono alle nomenclature dei partiti.

Con me questo non è possibile: in quelle imprese ci devono essere unicamente persone con le competenze”. Sua anche la delega alla “Grande Lecco”, per la quale si doterà di un ufficio stampa (non anticipa nomi) che seguirà il rapporto con gli amministratori e le comunità che si vogliono abbracciare in questo grande progetto.

Gaia Bolognini è candidata vicesindaco e assessore alla cura della città e del patrimonio pubblico. Assessore all’urbanistica uscente, ha già lavorato in stretta collaborazione con Valsecchi negli scorsi cinque anni e conosce bene lo staff che si troverà a guidare in caso di vittoria alle elezione.

Marco Rossi è candidato come assessore al bilancio. Avvocato dal 1980, si è occupato di diritto fallimentare, sovraindebitamento, diritto commerciale e bancario.

A sostenerlo, in uno spirito di passaggio di consegne, è Lorenzo Goretti: “L’esperienza degli scorsi due anni – racconta – è stata estremamente significativa, ho impiegato del tempo per capire i sono i meccanismi e devo dire che ci sono riusciti. Per questo ti affiancherò per trasmetterti la mia esperienza: è necessario avere una capacità di interpretazione rapida e veloce”.

Alberto Fumagalli, fondatore del Nameless, festival di musica elettronica che ha portato a Lecco e poi in Valsassina un pubblico di decine di migliaia di persone, è candidato come assessore con delega alla cultura, eventi e politiche giovanili. A dargli l’in bocca al lupo era presente Michele Tavola, già assessore alla cultura dal 2010 al 2015.

Johanna Worton è candidata come assessore alla comunicazione. Di origini australiane, fa parte assieme a Kamaljit Singh, Dilshani Galhena, Claudia Lunardi e Shadrac Musoni di una ideale “rappresentanza” dei cinque continenti.

Viviana Musumeci è candidata assessore alla vivibilità sostenibile. Daria Bosio sarà assessore alla cura del verde in caso di vittoria alle elezioni.

Vincenzo Guadagnino, 24 anni, è candidato come assessore all’accoglienza turistica e allo sport. Ermes Invernizzi infine, architetto e docente al Politecnico di Milano, sarà assessore alla rigenerazione urbana e alle nuove politiche dell’istruzione.

Silvia Polvere