OPSA CRI LECCO: “SERVIREBBE
UN’IDROAMBULANZA COME AIUTO
AI SOCCORSI SUL TERRITORIO

LECCO – La Squadra O.P.S.A. (Operatori Polivalenti Salvataggio in Acqua) del Comitato Provinciale di Lecco della Croce Rossa Italiana ha evidenziato in un recente comunicato la situazione del territorio lecchese e del lago di Como, parlando anche di un possibile futuro progetto che impiegherebbe una idroambulanza da affiancare all’elisoccorso:

“La delicata viabilità del Lago di Como (con i suoi 160 km di strade) viene duramente condizionata ogni qualvolta un evento programmato o calamitoso ne mette alla prova la stabilità, isolando parzialmente o totalmente paesi o porzioni intere di territorio, obbligando ad effettuare alternative ai trasporti tradizionalmente utilizzati.

Nel trasporto sanitario ovviamente una scelta determinante è l’utilizzo dell’impiego dell’elisoccorso, ma sarebbe utile trovare anche un’alternativa, in particolar modo per tutti i servizi sanitari che non necessitano l’invio dell’equipe altamente specializzata elitrasportata, semplicemente utilizzando un’imbarcazione dedicata ed “allestita” in maniera tale da rendere confortevole il brevissimo trasporto sponda-sponda di un paziente.

Per tale motivo la Squadra OPSA Lecco appartenente al Comitato del Comprensorio Lecchese con la Presidente Sig.ra Giovanna Gomarabico Brambilla, sta valutando la possibilità di poter realizzare il progetto di una Idroambulanza “allestita con una cella sanitaria chiusa” in maniera tale da poter essere impiegata sul territorio.

Tale esigenza era già stata sollevata, durante la manifestazione “Air Show di Varenna” dove il trasferimento dei pazienti è avvenuto via acqua Varenna-Menaggio utilizzando i mezzi in dotazione alla CRI. L’impegno economico importante per la realizzazione del progetto, potrà essere realizzato esclusivamente con l’impiego di sponsor”.