EXPO, COMO “PIANGE”.
GAFFURI: “PERCHE’ SOLO LECCO
COLLEGATA A MILANO?”

luca gaffuriCOMO – “Non solo Lecco, ma anche Como dovrebbe avere un collegamento diretto con la sede di Expo 2015”. E così, grazie a Luca Gaffuri, consigliere regionale comasco del Pd, riesplode la storica disputa tra le due città lariane. Le dichiarazioni del politico del Pirellone arrivano dopo l’annuncio fatto nei giorni scorsi dall’assessore regionale alle Infrastrutture Maurizio Del Tenno dell’attivazione, in ottica Expo, di tre nuove linee suburbane la S15 Rogoredo-Rho, la S12 Melegnano-Cormano e la S14 Rogoredo-Certosa-Rho, del prolungamento di una linea suburbana l’attuale S8 Lecco-Milano estesa fino a Rho e dell’attivazione della fermata a Rho-Fiera per tutti i treni regionali provenienti da Varese, Domodossola e Luino.

“La Regione – prosegue – non può escludere dagli interventi di potenziamento del servizio regionale in previsione della manifestazione universale che ci sarà fra due anni una città meta di turisti provenienti da tutto il mondo”. Dal ramo occidentale del lago non va giù che la città manzoniana, che fino a 20 anni fa non aveva nemmeno una targa automobilistica propria, ora sorpassi lo storico capoluogo.

“Ben venga il collegamento diretto per Lecco ma non capiamo perché Como è stata esclusa – afferma Gaffuri –. Al momento la Regione prevede per i visitatori provenienti da Como lago un collegamento per Bovisa e da lì si arriva, attraverso un trasbordo a piedi lungo un nuovo percorso ciclopedonale, alla vicina stazione di Villapizzone collegata con il sito Expo. A mio parere questa è una soluzione da gioco dell’oca che non facilita lo spostamento dei turisti ma al contrario li scoraggia. Ci auguriamo – conclude – che la Giunta ci ripensi e soddisfi le esigenze che un capoluogo di provincia come Como merita”.