LECCO: GIÀ MALTRATTAVA L’EX,
ORA NON SMETTE DI SEGUIRLA.
STALKER FINISCE IN CARCERE

LECCO – A novembre gli fu imposto di non avvicinarsi alla ex compagna, che aveva fatto vittima di maltrattamenti e violenze. Nonostante ciò Z.S., marocchino classe 1992, non rinunciò a pedinare la donna, una lecchese del 1983. Mercoledì gli agenti della Mobile lo hanno quindi arrestato e condotto in carcere.

La coraggiosa testimonianza della donna e le indagini che ne sono seguite – affidate alla sezione “face deboli” della Squadra Mobile – hanno permesso di dimostrare reiterate violenze e maltrattamenti in famiglia da parte dell’uomo. Ne derivò il provvedimento restrittivo dello scorso autunno che però l’uomo non ha rispettato. Anzi ha continuato a pedinare la ex e a comparire davanti alla sua porta di casa. In una occasione la vittima è stata bloccata e picchiata dal suo aguzzino, fortunatamente la donna è riuscita a fuggire e denunciare il tutto.

A quel punto il pubblico ministero non ha esitato a chiedere e ad ottenere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per lo stalker, il quale è stato rintracciato a Cisano Bergamasco, dove lavora, e messo dietro le sbarre.