LECCO – Due anni e 800 euro di multa per S.P., lecchese incensurata, responsabile di truffa. Nel 2014 la donna avrebbe truffato una nota griffe italiana e raggirato alcuni clienti per circa 28mila euro.
Il pubblico ministero Pietro Bassi ha chiesto oltre alla condanna a due anni di carcere anche una multa di 900 euro, il giudice Chiara Arrighi del tribunale di Lecco si è trovata concorde sui 2 anni di condanna (pena sospesa) ma ha deciso per una multa da 800 euro, insieme alla restituzione dei soldi.