ENNESIMO GRAVE INCIDENTE
IN CORSO BERGAMO, CODACONS
CHIEDE DISSUASORI AL SINDACO

LECCO – Altro gravissimo incidente domenica in Corso Bergamo a Lecco. Un 32enne alla guida dalla sua auto – una Lancia Ypsilon – è uscito dalla carreggiata andando a sbattere prima contro due cavallotti in ferro abbattendoli, per poi terminare la sua corsa contro il muro di una casa. La parte anteriore dell’auto è completamente distrutta e il giovane rimasto seriamente ferito.

Spaventati alcuni avventori del bar Loco, lì vicino: accomodati ai tavoli posti all’esterno del locale quando hanno visto l’auto che stava puntando verso la loro direzione per poi fermare la corsa contro il muro della casa posta accanto al bar.

Sul posto sono intervenute automedica e ambulanza con il personale sanitario che ha soccorso il 32enne per poi trasportarlo all’ospedale in codice giallo.

Sul luogo del sinistro anche i Vigili del Fuoco e gli agenti della Polizia Locale. Critici i residenti che lamentano poca sicurezza in quel punto di strada.

Costoro sono esasperati da tale condizione e più volte si sono espressi proponendo possibili soluzione a questa situazione insostenibile. Infatti non è la prima volta che succede un incidente simile, con le auto che escono di strada finendo per invadere la zona pedonale.

Sono necessarie quindi urgenti soluzioni operative installando dei dissuasori sulla carreggiata poco prima della curva oppure installare barriere più massicce rispetto ai cavallotti che, come è stato dimostrato, non garantiscono grande protezione.

Rilevante sul tema il rapporto dell’Istat sugli incidenti stradali nel 2017. In quell’anno si sono verificati in Italia 174.933 sinistri con lesioni a persone contro i 175.791 del 2016, mentre le vittime sono state 3.378 e i feriti 246.750 (l’anno precedente erano stati, rispettivamente, 3.283 e 249.175).

I morti tornano ad aumentare (+2,9%) dopo la flessione del 2016 e la battuta d’arresto dei due anni precedenti.

Il tasso di mortalità stradale passa da 54,2 a 55,8 morti per milione di abitanti tra il 2016 e il 2017, tornando ai livelli del 2015. Rispetto al 2010, le vittime della strada diminuiscono del 17,9%

Date le numerose battaglie svolte nel corso del tempo in tema di abbassamento dei limiti di velocità, il Codacons chiede al sindaco di Lecco di installare rilevatori e dissuasori sulla carreggiata poco prima della curva oltre che installare barriere più massicce rispetto ai cavallotti.

In copertina, immagine d’archivio.