APERTO E RINVIATO A MAGGIO
IL PROCESSO AL VIDEOMAKER
DI ‘RAGAZZI E CINEMA’ MILANI

LECCO – Accusato di presunte molestie sessuali, l’animatore di “Ragazzi e Cinema” Guido Milani, è a processo da oggi al tribunale di Lecco.

Otto i giovani parte offesa, lo stesso Milani si è costituito parte civile contro uno di loro (14enne all’epoca dei fatti) contestando la versione di quest’ultimo su quanto sarebbe accaduto intorno all’attività cinematografica del regista di Oggiono. Atti sessuali “mediante abuso di autorità” anche contro minori di 14 anni le ipotesi di reato per le quali oggi a porte chiuse (presidente del collegio giudicante Enrico Manzi, PM Silvia Zannini) si è discusso al Palagiustizia di corso Promessi sposi – presenti tre degli otto ragazzi che accusano Milani.

Quest’ultimo è già stato condannato in due diversi gradi di giudizio, dal Tribunale di Milano a 4 anni e mezzo di carcere per prostituzione minorile, violenza sessuale e cessione di stupefacenti.

Guido Milani si è sempre professato innocente, per le prime accuse e per quelle formulate a suo carico a Lecco e per le quali si è aperto oggi il nuovo processo, rinviato al prossimo 2 maggio.