SALDI A LECCO: BENE IN CENTRO,
MA IN PERIFERIA NON DECOLLANO

CIRESA PEPPINOLECCO – Non troppo incoraggianti i primi dati sui saldi estivi. I negozi del centro vendono, mentre in periferia la situazione non è priprio rosea. La crisi economica ha messo un forte freno agli acquisti e inoltre anche il meteo non favorisce i commercianti, il maltempo infatti lascia che restino invenduti parecchi capi della collezione estiva.

Negli ultimi mesi ben 200 negozi hanno cessato la loro attività nella provincia lecchese e, rispetto agli anni passati, il numero di negozi che chiudono è superiore a quelli che aprono.

“Spero che questi saldi estivi rimettano in campo l’ottimismo – dichiara Giuseppe Ciresa, presidente di Confcommercio Lecco – e che possano essere un segno di ripresa”. “Il dato nazionale indica che l’80% del Pil è dato dai consumi interni – continua Ciresa -, quindi se questi restano fermi l’economia non può ripartire”. Il presidente di Confcommercio Lecco conclude quindi esortando il governo ad “adottare in fretta misure che aiutino il commercio”.