PROCESSO TRAFILERIE BRAMBILLA:
IL CEO VALSECCHI E IL LIQUIDATORE
PATTEGGERANNO IL RISARCIMENTO

CALOLZIOCORTE – Altri risarcimenti per il fallimento delle Trafilerie Brambilla. Dopo Michela Brambilla e il padre Vittorio, ora è la volta dell’amministratore delegato Alessandro Valsecchi e di Nicola Vaccani, cognato dell’ex ministra e liquidatore della società: i due patteggeranno.

Non sono, invece, ancora state svelate le intenzioni dei due Brambilla, difesi rispettivamente da Fabrizio Consoloni e dall’avvocatessa Jessica Bartolini, subentrata al professor Alessio Lanzi, nominato al Csme e dei tre ex sindaci, i piemontesi Francesco e Mario Ercole e Aida Tia. L’udienza preliminare in cui verranno definite le singole posizioni degli imputati, tra cui quella della Brambilla, quindi, è stata aggiornata al prossimo 29 gennaio.

Nel frattempo va avanti la questione della rimozione dell’amianto nell’area industriale di corso Europa, ma per ora nulla si è mosso; per iniziare manca ancora, infatti, l’approvazione del piano di lavoro di bonifica da parte di Ats.