IL NUOVO DIRETTIVO DEI NOTAI
DI LECCO INCONTRA I VERTICI
DEL TRIBUNALE CITTADINO

LECCO – Primo incontro ufficiale per il nuovo consiglio direttivo dell’Associazione Notarile della Provincia di Lecco, eletto in seno all’assemblea degli iscritti il giugno scorso. La delegazione – composta, oltre che dalla direttrice Maura Capitanio, dal presidente Pierluigi Donegana e dai consiglieri Laura Mutti e Ottaviano Anselmo Nuzzo – ha incontrato il presidente del Tribunale di Lecco Ersilio Secchi, il giudice delegato ai fallimenti e alle esecuzioni immobiliari Edmondo Tota e il giudice civile e delegato ai fallimenti Dario Colasanti.

Da sinistra Ottaviano Anselmo Nuzzo, Dario Colasanti, Edmondo Tota, Laura Mutti, Ersilio Secchi, Pierluigi Donegana

“È stato, come sempre, un incontro estremamente cordiale e propositivo. – commenta Donegana – Il rapporto tra la nostra Associazione e il Tribunale di Lecco è estremamente consolidato e all’insegna di quella collaborazione istituzionale che trova ragione nel ruolo di pubblico ufficiale che il notariato è chiamato a svolgere, a servizio della trasparenza e della certezza del diritto”.

Il presidente Donegana indica così gli obiettivi che caratterizzeranno l’attività dell’Associazione nel breve termine: “Il nuovo Consiglio direttivo – spiega – si propone di rafforzare la percezione del ruolo centrale del notaio nella tutela dei cittadini, proseguendo nella collaborazione con le istituzioni del territorio in tutti quegli aspetti che toccano da vicino alcune delle scelte più importanti, come l’acquisto della casa all’asta, accompagnano la vita di ogni cittadino. Un ruolo “super partes”, che il legislatore ci riconosce e che costituisce una vera e propria garanzia a favore dei cittadini. Oltre a ciò intendiamo consolidare, anche nel nuovo quadro legislativo che si è venuto a determinare, la funzione dell’Associazione nell’ambito delle aste immobiliari giudiziarie, dove in questi anni abbiamo svolto una funzione fondamentale, oltre che nella grande novità del possibile aatto notarile nelle procedure fallimentari”.