PATTUGLIE POLFER IN AGOSTO,
53 DENUNCE E 7 ARRESTI.
UN EPISODIO ANCHE A LECCO

MILANO – 1540 le persone identificate, di queste 674 gli stranieri di cui 5 irregolari. 32 le contravvenzioni, 7 arresti, 53 denunce in stato di libertà, di cui 29 nei confronti di stranieri, 280 treni scortati ad opera della Polizia Ferroviaria della Lombardia.

Nello specifico del lecchese due extracomunitari hanno opposto resistenza ai controlli della Polfer di Lecco, appositamente chiamata da un capotreno. Uno dei due ha reagito ulteriormente aggredendo gli agenti; se per il compagno è scattata la denuncia in stato di libertà, il più violento è stato arrestato.

Più numerosi i crimini perseguiti a Milano Centrale. Due sono gli stranieri, di anni 38 e 61, arrestati per tentata estorsione, ai danni di un cittadino straniero che si è rivolto alla Polizia Ferroviaria di Milano Centrale, i cui effetti personali ed importanti documenti contenuti in uno zaino erano stati rubati. Per la restituzione del maltolto, i due avevano chiesto la somma di 1.500 euro. A seguito di apposito servizio si sono potuti arrestare in flagrante i due mentre lo zaino è stato riconsegnato, integro del suo contenuto, al proprietario.

Un cittadino marocchino è stato inseguito e arrestato per furto aggravato, dopo esser stato notato da personale della Polizia Ferroviaria mentre prelevava un borsello da una autovettura parcheggiata in piazza Luigi di Savoia, di fronte alla stazione centrale della metropoli.

Tre donne bosniache denunciate in stato di libertà per furto pluriaggravato nei confronti di una cittadina americana. Le stesse, venivano notate dal personale in servizio antiborseggio, passarsi l’una con l’altra qualcosa che veniva velocemente occultata sotto la maglietta per poi affrettarsi con passo sostenuto e guardingo verso l’uscita dalla stazione di Milano Centrale. A seguito dell’intervento degli agenti, una delle donne spontaneamente ha consegnato il marsupio dell’americana che di nulla si era accorta.

Sempre milanese ha arrestato un altro cittadino straniero dedito allo spaccio di stupefacenti, insieme ad un complice, che è riuscito a fuggire. Denunciato un cittadino del Gambia in stato di libertà per ricettazione. Quest’ultimo pretendendo la restituzione della merce sequestratagli ha tentato di colpire gli agenti con calci e pugni e, quindi, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.