VANDALISMI/GESTO BLASFEMO
ALLA CASA DI RIPOSO DI BARZIO

casa sant'antonio Rsa (2)BARZIO – “Che possa la vergogna accompagnarli e la giustizia colpirli“. Con queste parole lo staff della casa Sant’Antonio di Barzio commenta la distruzione della statua del santo all’ingresso dell’edificio.

La cappelletta votiva ricavata nella struttura delle Figlie di Santa Maria della Provvidenza si affaccia su una via non lontana dal centro del paese e non certo isolata, questo però non deve aver intimorito i vandali che probabilmente nel tardo pomeriggio di sabato hanno forzato la cancellata e rovinato a terra la statua.

Alle 20 la segnalazione, “a notare lo scempio una parente di un’ospite” racconta la direttrice della Rsa. “Io credo che un posto storico come casa Sant’Antonio vada rispettato, qualunque sia l’ideologia o la religione. Non siamo persone invadenti o che si comportino in modo inadeguato, chi deve farci questo? Mi auguro che qualche bravo cittadino di Barzio ci aiuti a scoprire i colpevoli”.

casa sant'antonio Rsa (6)Sulla griglia divelta per colpire il santo ora vi sono appese queste parole.

Non c’è motivazione o scusa per un atto meschino e senza motivazione, figuriamoci quando a pagarne le spese è la statua di un santo. Ci auguriamo che le forze dell’ordine ci aiutino a dare un volto e un nome alle persone che hanno non solo oltraggiato Casa S.antonio, ma anche messo in agitazione chi la abita. Che le vostre coscienze si infiammino per farvi capire e sentire quel che avete fatto.