LECCO – Scrive oggi Ferdinando De Capitani, Responsabile Organizzazione del P.D. di Lecco:
“Cari amici,care amiche, dobbiamo ripartire e vogliamo farlo ripartendo dai nostri Circoli, dai nostri iscritti, ma soprattutto dai nostri elettori che anche in questi giorni, con il loro consenso, ci stanno spingendo in avanti e vogliono ancora credere in un partito nato per guidare e riformare il sistema Italia, un Paese cui serve una nuova progettualità ed una politica industriale degna di questo nome per fare ripartire l’economia e dare lavoro ai nostri giovani.
Con il Segretario, i nostri parlamentari, il consigliere regionale, stiamo girando nei Circoli e nei Circondari, in ascolto delle delusioni, derivate da ritardi e decisioni non capite, e che sono esplose soprattutto a seguito delle divisioni sulle votazioni di Marini e Prodi
Ma vogliamo anche saper spiegare e sostenere con forza che il Partito Democratico è oggi l’unico partito con regole e democrazia interna.
Da questo punto di vista il nostro partito è senza dubbio diverso, è un partito davvero “ democratico “, composto da donne e uomini che continuano una lunga storia di militanza nel volere e credere in una Italia più libera, giusta e solidale.
Ripartiamo, consapevoli che in un grande partito convivono posizioni, orientamenti, sensibilità differenziate. Con lealtà dobbiamo riconoscerle e incanalarne affinché nel confronto trovino le soluzioni più appropriate nell’affrontare le vere emergenze del paese.
Per iniziare insieme questo percorso abbiamo organizzato per
Venerdì 21 giugno
ore 21.00 Sala Banca Popolare di Sondrio (via Previati – ang. Via Amendola) – Lecco
ASSEMBLEA CIRCOLI APERTA A TUTTI GLI ISCRITTI
Circoli e circondari porteranno in Assemblea i loro contributi raccolti nei momenti di confronto organizzati localmente.
Venerdì daremo voce ai nostri iscritti con una “Assemblea dei Circoli” della nostra provincia.
Ascolteremo i contributi dei nostri circondari dall’alto lago alla Valsassina, al calolziese e lecchese, ogginese e casatese, fino alla Brianza meratese.
Partiamo da qui per sostenere il tesseramento, le nostre feste democratiche, programmando iniziative sul nostro territorio, contribuendo dal basso all’apertura della nuova fase congressuale”.