FALLIMENTO FILCA, COSÌ LA CISL:
“A DUE GIORNI DA NATALE, GRANDE MANCANZA DI DELICATEZZA”

Il Tribunale di Lecco ha REVOCATO l’ammissione al Concordato preventivo di Filca Cooperative.
Con la revoca all’ammissione al Concordato preventivo da parte del Tribunale di Lecco si conclude nel peggiore delle situazioni la vicenda x la maggior parte degli ex dipendenti di Filca Cooperative.
Ora le probabilità che l’azienda fallisca sono reali e prevedibili.

In gioco non c’era la permanenza nel posto di lavoro, ma il credito dovuto x i mesi lavorati in questi anni senza aver percepito diversi stipendi, confidando nel Buon esito finale della crisi aziendale. Ci sono alcuni ex dipendenti che hanno da recuperare anche 12 mensilità. Ora, senza omologa del Concordato, le banche non garantiranno più i 5 milioni di euro previsti; il valore degli immobili di proprietà di Filca varrà molto meno rispetto al prezzo di mercato; quindi anche x i dipendenti in prededuzione e creditori privilegiati, recupereranno ben poca cosa rispetto al loro dovuto.

Una delusione e un’amarezza anche mia e della mia Organizzazione che ci siamo spesi sperando nel Buon esito finale. Non voglio commentare quanto scritto nel decreto da parte dei giudici quanto scritto nel decreto da parte dei giudici, non é mio compito, però nei giorni in cui tutto il mondo parla di speranza, il regalo confezionato per tutti i dipendenti a due giorni dal Natale, mi porta a pensare ad una grande mancanza di delicatezza.

Armando BusnelliArmando Busnelli

Cisl Regionale