LECCO – Il comunicato odierno di My (candidato in Regione per il Pdl lecchese) ha il sapore dell’ “endorsement” a favore di piazza. e dell’uscita di scena: “Ho intrapreso questa campagna elettorale con grandissimo entusiasmo, – scrive My – sono stato da subito orgoglioso di poter essere protagonista di questa avventura e di contribuire alla causa del Popolo della Libertà, in particolare alla causa del PDL della Provincia di Lecco.

Sono passate ormai oltre tre settimane da quando ho accettato l’invito a candidarmi rivoltomi da un gruppo di giovani amministratori che hanno visto in me la persona giusta per rappresentarli a livello regionale. Tre settimane intense, nelle quali ho avuto modo di farmi conoscere e di conoscere molte persone. Il contatto con la gente ai gazebo, coi rappresentanti delle associazioni, gli incontri coi lavoratori delle piccole e medie realtà imprenditoriali mi ha dato sempre più carica.  Da tutti una richiesta unanime: ossia di ritrovare la fiducia nel partito confidando in un volto nuovo.

Ora però,  è il momento delle scelte: da qualche giorno sto seguendo con attenzione anche le campagne elettorali dei mie compagni di partito e, devo dire, che mi sono riconosciuto nell’entusiasmo che Mauro Piazza insieme al suo gruppo di giovani collaboratori, sta portando su tutto il territorio tenendo alto il vessillo del nostro partito. Mi sono convinto che Mauro, è la persona giusta per rappresentarci a livello regionale, l’ avevo già sostenuto con convinzione al congresso provinciale e non mancherò di farlo ora.

Il partito, ha bisogno di riconoscersi in persone del suo valore amministrativo, politico e soprattutto umano, per questo chiedo a tutti i miei sostenitori di votare e far votare Mauro Piazza al consiglio regionale, io per primo lo farò.

Questo non è un passo indietro – conclude My – ma anzi, il mio personale contributo per un deciso passo in avanti verso un nuovo PDL che rappresenti al meglio il territorio.

Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato e dimostrato la loro vicinanza.  Avanti tutta!!”
Christian My