PARCO ADDA NORD COMMISSARIATO
L’ASSESSORE: “IRREGOLARITÀ
AMMINISTRATIVE E CONTABILI”

ParcoAddaNord_logo1MILANO – Commissariato il Parco Adda Nord e sciolto il consiglio di gestione. Lo fa sapere l’assessore all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile della Lombardia Claudia Terzi, annunciando il provvedimento approvato dalla giunta odierna che stabilisce anche la decadenza dall’incarico dell’attuale presidente Benigno Calvi e lo scioglimento del consiglio di gestione dell’Ente Parco Adda Nord composto da Paolo Mauri, Chiara Bonfanti e Simonetta Soldi.

“Un provvedimento doveroso – sottolinea l’assessore regionale – che ho dovuto prendere a seguito dei risultati della verifica ispettiva, avviata grazie a una serie di segnalazioni che ho ricevuto, dalla quale sono emerse gravi irregolarità, trasmesse anche alle autorità competenti: Procura della Repubblica, Corte dei Conti, Autorità nazionale anticorruzione e Inps”.

Diga.Robbiate (parco adda nord)In seguito a segnalazioni da parte di alcuni componenti del comitato di gestione del Parco, pervenute agli
uffici dell’assessore lombardo in merito a presunti comportamenti di dubbia legittimità nell’ambito dell’attività dell’ente Parco Adda Nord, la direzione di funzione specialistica sistema dei controlli della presidenza regionale, in collaborazione con la Direzione generale Ambiente, ha avviato una verifica ispettiva sull’Ente. L’attività di ispezione si è svolta anche in contraddittorio con l’ente gestore del Parco e ha abbracciato un lasso di tempo che va dal mese di ottobre 2016 al 21 giugno 2017. Ha partecipato all’attività di verifica ispettiva anche l’Arac, l’Agenzia regionale anticorruzione.

Gli accertamenti svolti hanno rilevato molteplici irregolarità, sia amministrative, sia contabili riconducibili all’attività dell’Ente negli ultimi anni. In particolare, le violazioni riscontrate si riferiscono, soprattutto, alla violazione delle procedure di acquisizione del personale, all’affidamento di incarichi e di aggiudicazione di appalti di servizi e forniture; alla carente motivazione nei provvedimenti amministrativi e all’omessa redazione dei contratti in forma scritta.

Il commissario è stato individuato in Giovanni Bolis il quale eserciterà i compiti e le funzioni del presidente e del Consiglio di Gestione per porre in essere tutte le misure utili anche di natura organizzativa per la regolarizzazione e il miglioramento delle attività del Parco, tenendo conto delle indicazioni contenute nella relazione conclusiva della verifica ispettiva. La durata della nomina è di 12 mesi e l’indennità è pari a 1.500 euro lordi, mensili, con oneri a carico del parco Adda Nord.