BANCA ETRURIA/SANZIONI CONSOB
PER I VERTICI: 100MILA EURO
ANCHE AL LECCHESE BONAITI

bonaiti-banca-lecchese-etruriaMILANO – La Consob – l’Autorità italiana per la vigilanza dei mercati finanziari – ha sanzionato per 2,7 milioni di euro gli ex vertici di banca Etruria, tra cui anche l’avvocato lecchese Alberto Bonaiti, presidente della fu Banca Lecchese, membro del Cda di Banca Popolare d’Etruria e del Lazio fino al 2013 e membro del Cda de La Provincia di Como Spa editoriale, nomina riconfermata lo scorso aprile.

A 100mila euro ammonta la sanzione prevista per Bonaiti, che come gli altri è “multato” per avere violato due commi dell’articolo 94 del Testo unico sulla Finanza, che prevedono l’obbligo di fornire ai sottoscrittori informazioni chiare e comprensibili sui rischi che possono sopportare.

Nelle tre delibere emesse il 12 luglio la Consob sottolinea la “gravità obiettiva della violazione accertata” e la sua “natura comportamentale sostanziatasi in irregolarità che hanno pregiudicato la corretta prestazione dei servizi di investimento; la dimensione e perduranza nel tempo delle condotte scorrette poste in essere;  gli effetti, anche potenziali, connessi al mancato aggiornamento del profilo di rischio dei prodotti emessi dalla Banca; la carica ricoperta da ciascun esponente aziendale, i rispettivi periodi di permanenza in carica in rapporto al periodo di riferimento della contestazione, l’effettiva funzione svolta all’interno della società in relazione all’irregolarità accertata”.

Manuela Valsecchi