“SI PREGA DI SUONARE”:
SEI PIANOFORTI IN CITTÀ
A DISPOSIZIONE DI TUTTI

pianoforti suonamiLECCO – Oggi e domani torna “Suonami”: sei pianoforti, in altrettanti luoghi suggestivi e frequentati della città, a disposizione di chiunque per suonare in piena libertà dalle 10 alle 19. “Suonami” è uno degli atti finali del Lecco Jazz Festival che, dopo il grande concerto di giovedì sera di “Peter Erskine and the Dr. Um Band” che ha visto live alla batteria il celebre Peter Erskine, icona del jazz mondiale, John Beasley al pianoforte, Benjamin Shepherd al basso e Bob Sheppard al sassofono, prevede ancora appuntamenti imperdibili.

Domani alle 18, in collaborazione con l’associazione Cielivibranti, sarà l’occasione per assistere ad un “Reading musicale Storia del Jazz” sulla piattaforma a lago, dove è posizionato uno dei pianoforti. Gli altri cinque si trovano in piazza Garibaldi, in stazione, nella hall dell’ospedale Manzoni e al politecnico.

“Lecco Jazz Festival, esplorazioni Jazz tra Europa e altri mondi” è nato con l’obiettivo di valorizzare e far conoscere la tradizione jazzistica a partire dal fondo del maestro Giorgio Gaslini conservato insieme ad altri fondi nella biblioteca specializzata di Villa Gomes. Ma non finisce qui perché il Lecco Jazz Festival si accompagna anche al “Festival off” in programma dall’11 al 16 settembre in alcuni quartieri della nostra città. Una rassegna che abbraccia il turismo, la partecipazione e la formazione con momenti didattici e laboratori dedicati al Maestro Gaslini e alla musica Jazz.

Si tornerà quindi a parlare – suonare e ascoltare – buona musica con il “Lecco Jazz Off Festival – Suoni sui confini, itinerari non ortodossi sulle tracce di Giorgio Gaslini” con altri due appuntamenti realizzati in collaborazione con Crams (centro ricerca arte musica spettacolo) e Cepi (centro europeo per l’improvvisazione). Un’anticipazione per bloccare le agende: giovedì 14 settembre alle 21 al Circolo Libero Pensiero, Roberto Dani (batterista percussionista) incontra Luca Pedeferri (pianoforte) in un percorso di ricerca sul tema della “Forma”. Sabato 16 settembre alle 21 nella sede del Crams, Francesco Zago (chitarra elettrica) protagonista del Laboratorio di improvvisazione e musica contemporanea.