CALCIO, LECCO COL SEREGNO
IN UNO STADIO A PORTE CHIUSE.
OLGINATESE CON IL FANFULLA

Alessandro Ronchi Calcio LeccoLECCO – Arriva il Seregno, ma il Rigamonti-Ceppi sarà silenzioso. Domenica, alle 15, il Lecco scenderà in campo contro i brianzoli in uno stadio vuoto a causa della squalifica arrivata a seguito del pareggio interno (0-0) di due settimane fa con il Ciserano, quando la tifoseria reagì con insulti alla terna dopo l’espulsione di Cannataro. La Corte d’Appello federale ha parzialmente accolto il ricorso bluceleste, scontando la multa da tremila euro a duemila, ma lasciando lo stadio a porte chiuse. Quindi mister Alberto Bertolini non potrà contare sul tifo, la vera arma in più di una squadra che sta lottando con le unghie e con i denti per mantenere la categoria.

Dopo due pareggi consecutivi, il Lecco vuole proseguire a mettere grano in cascina anche con il Seregno, ma non sarà semplice. È vero che i brianzoli si trovano a 41 punti nella classifica di serie D girone B, mentre i lariani sono a quota 25, al quartultimo posto, ma l’assenza di obiettivi per gli ospiti potrebbe essere un vantaggio per Karamoko e soci. Al quartultimo posto, in piena zona playout, devono cercare di fare punti in ogni occasione per risalire la china e, almeno, stare in posizioni migliori per affrontare gli spareggi finali con qualche vantaggio in più. Non ci sarà Cannataro, squalificato, ed è in dubbio anche Locatelli, con qualche problema fisico. Dall’altra parte, invece, ci saranno Cardinio e Romano, freschi ex lecchesi, andati a Seregno dopo il fallimento.

La probabile formazione (4-3-3): Salvatori; Benedetti, Dejori, Garofoli, Malvestiti; Karamoko, Colombo, Cataldi; Ronchi, Caraffa, Meyergue

 

Giulio Menegazzo OlginateseOLGINATE – L’Olginatese vuole fare bis. Dopo la vittoria (2-1) di settimana scorsa in casa contro la Virtus Bolzano, i bianconeri cercheranno di proseguire su questa strada domenica pomeriggio, alle 15, sul campo del Cavenago Fanfulla. I milanesi si trovano all’ultimo posto in classifica, con 20 punti, otto in meno rispetto ai ragazzi di mister Fabio Corti, ma sono ancora in corsa per cercare un posto ai playout, distante solamente tre lunghezze. Quindi l’ambiente che si troveranno Rossi e compagni non sarà dei più tranquilli.

Se però i lecchesi vogliono davvero salvarsi senza passare dai playout, dovranno assolutamente vincere per poter avvicinarsi al Dro, a quota 32 punti, che affronterà il Darfo Boario in terra bresciana. Una vittoria olginatese, insieme a una sconfitta trentina, sarebbe un toccasana per i bianconeri. In settimana Corti ha lavorato soprattutto sulla concentrazione dei suoi, che non dovranno assolutamente sbagliare la trasferta milanese. “Il nostro campionato si gioca adesso, dobbiamo vincere gli scontri diretti, almeno per guadagnare una buona posizione ai playout, se non per uscirci” ha detto l’allenatore. Ora si vedrà se la squadra riuscirà a tirarsi fuori dalle forche caudine.

La probabile formazione (3-5-1-1): Celeste; Tarasco, Narducci, Fabiani; Corti, Brognoli, Laribi, Nasatti, Menegazzo; Rossi; Maresi