CANTÙ – È la tradizione a dirlo: se il fantoccio della “Giubiana” non prende fuoco, è brutto, bruttissimo segno per Cantù e i canturini. Inizialmente la questione riguardava la fecondità del raccolto dell’anno, poi la credenza storica si è allargata all’orizzonte complessivo delle fortune della città.
E giovedì sera, una fumata grigia e nulla più, il pupazzo che deve bruciare non brucia, per la disdetta dei tanti presenti alla popolarissima manifestazione…