CALCIO, FINISCE A RETI INVIOLATE
LA FORSE ULTIMA GARA DEL LECCO.
VERGOGNA RAZZISTA SUGLI SPALTI

calcio lecco sconfittaSEREGNO – Pareggio a reti inviolate quella che con buone probabilità potrebbe essere l’ultima partita della Calcio Lecco. Forse è anche per questo motivo che tanti tifosi blucelesti – un centinaio circa – si sono presentati allo stadio per la partita contro il Seregno, magari aspettandosi un risultato diverso dallo 0-0.

Primo tempo decisamente scialbo, con le due squadre che timidamente provano a creare qualche occasione ma senza troppa convinzione. Si segnalano solo i cori e gli striscioni degli ultras lecchesi contro la dirigenza. La ripresa prende avvio sulla falsariga della frazione di gioco precedente, dove sono ancora i tifosi a farsi riconoscere. Stavolta cori razzisti, probabilmente da parte dei padroni di casa, rivolti a Meyergue, entrato al 10′ del secondo tempo (“Non ci sono n***i italiani). In campo la prima emozione arriva al 19′ quando il Lecco trova la via della rete, ma il gol viene annullato dal direttore di gara. Seregno sfiora il vantaggio prima al 37′ su calcio d’angolo con la palla che finisce fuori d’un soffio, poi al 39′ su punizione sventata in tuffo da Salvatori. Nei minuti finali nessun acuto e le due squadre tornano a casa con un punto ciascuna. Ora l’attenzione passa dal campo al Tribunale per l’udienza di giovedì.