CALCIO: LECCO COL CARAVAGGIO
MA SE NE VANNO IN TRE.
L’OLGINATESE A BOLZANO

calcio lecco-cortenova cardinio cuoghiLECCO – Da anni non si respirava un’aria così pessima. Allora la gara di domenica pomeriggio, alle 14.30, rischia di passare in secondo piano. Al Rigamonti-Ceppi arriva infatti il Caravaggio, ma non è il primo pensiero dei tifosi blucelesti che pensano solo al primo dicembre, quando il club tornerà in tribunale. Mister Stefano Cuoghi, però, deve andare avanti lo stesso, nonostante non abbia ancora ricevuto un compenso e rischi  seriamente di perdere i (pochi) pezzi pregiati in caso di fallimento ed esercizio provvisorio fino a fine stagione. E andrebbe ancora bene, perché l’altra ipotesi probabile è la chiusura dell’attività e il ritiro della squadra.
Nel Lecco Karamoko out, mentre Matic, Crocetti e Rigamonti hanno abbandonato la squadra.

Una situazione per nulla invidiabile per i blucelesti che comunque si stanno allenando lo stesso, visto che il loro unico pensiero deve essere quello di uscire dalla zona playout. Con dieci punti Cardinio e compagni sono al terzultimo posto nel girone B di serie D, ma con una vittoria potrebbero già lasciare le retrovie. I bergamaschi sono messi meglio in classifica, hanno cinque punti in più e uscendo dal Rigamonti-Ceppi con il bottino pieno si avvicinerebbero ai playoff. Dalla sua, però, il Lecco ha un minimo di continuità dei risultati. Nelle ultime due gare infatti ha conquistato quattro punti, grazie alla vittoria nel derby con l’Olginatese e al pareggio esterno sul campo del Ciserano. L’obiettivo è quello di proseguire con questo trend.

La probabile formazione (4-2-3-1): Salvatori; Marcone, Orlando, Garofoli, Donnarumma; Di Giovanni, Riva; Disarò , Guitto, Cardinio; Paravicini. 

 

Gianluca Maresi Olginatese 02OLGINATE – Da cinque partite non si vede una vittoria. Un po’ troppe anche se l’obiettivo finale è la salvezza. Per questo domenica pomeriggio, alle 14.30, l’Olginatese dovrà cercare di tornare dalla trasferta più lunga del campionato con i tre punti in tasca. La partita con la Virtus Bolzano, tra l’altro, è importantissima anche perché si tratta di uno scontro diretto. E anche per questo motivo gli uomini di mister Rocco Cotroneo dovranno giocare concentrati al massimo per sfruttare questa opportunità.

Entrambe le formazioni sono in zona playout e si trovano a pari merito con undici punti. Ma mentre i bianconeri ne hanno conquistato solo uno nelle ultime quattro gare, proprio domenica scorsa in casa con il Pontisola, gli altoatesini arrivano da sei punti negli ultimi tre incontri; non certo uno score da poco per un club a cui interessa mantenere la categoria. D’altro canto è l’Olginatese che deve continuare a muovere la classifica per non rimanere invischiata nelle retrovie e dover poi sudare sette camice per ottenere una salvezza che sarebbe storica in quanto permetterebbe al club la diciassettesima annata consecutiva nel massimo campionato dilettantistico.

Un vero e proprio record, tuttora imbattuto in D. Cotroneo punterà molto sulle due punte di diamante: il centravanti Recino e il fantasista Rossi, fondamentali nel pareggio di settimana scorsa.

La probabile formazione (4-2-3-1): Celeste; Sperandio, Mara, Narducci, Menegazzo; Nasatti, Rondinelli; Maresi, Rossi, Cestagalli; Recino