CALCIO LECCO: ANNO FINITO
E SI PENSA AL FUTURO.
MA RONCARI SE NE VA…

fiorenzo roncari 2LECCO – Sono solo voci, ma sembra proprio che mister Fiorenzo Roncari il prossimo anno non siederà sulla panchina della Calcio Lecco. Manca solo l’ufficialità, ma tutto fa pensare che i blucelesti del futuro non potranno contare sul condottiero che quest’anno ha guidato il club fino al quinto posto, inaspettato a inizio stagione. La fuga dei calciatori potrebbe essere conseguente, senza un progetto concreto per il futuro. L’ambiente chiede risposte in fretta, così che si possa costruire una squadra nuova che punti a vincere il prossimo campionato e tornare nel calcio che conta. Si parla di fusioni con Tritium e Olginatese – quest’ultima un evergreen nei mesi estivi – ma non c’è ancora nulla di nuovo.

Intanto, gli uomini di Roncari nella giornata di giovedì si alleneranno per l’ultima volta  per poi rompere le righe e passare alcune settimane di vacanza dopo l’impresa di questo campionato. “Si può sempre pensare di fare di più – spiega il tecnico –, ma ricordo sempre che siamo arrivati a giocare la finale dei playoff partendo senza una squadra e costruendo la rosa in corsa”. Per Roncari questo è stato un anno di grandi soddisfazioni. “Per il Lecco è stata la stagione del rilancio dopo le annate difficili – continua –. Abbiamo dato il massimo, non possiamo avere alcun tipo di rimpianto”. Un grande punto di partenza per i blucelesti può essere rappresentato dalla base lecchese, capitanata da Castagna, 25 gol in questa stagione, e Redaelli, terzino destro autore di una stagione crescente. “Penso che il laterale abbia fatto una stagione notevole – spiega l’allenatore –: è passato dall’essere un oggetto misterioso a un giocatore affidabile”.

paolo cesanaAnche Paolo Cesana, amministratore unico di via don Pozzi, è visibilmente soddisfatto del campionato. “L’annata è andata bene, oltre le previsioni – spiega -. La squadra era stata fatta di fretta, ma siamo arrivati ai playoff”. Se il tecnico non ha avuto rimpianti, qualcuno in più ce l’ha il dirigente: “Abbiamo perso per strada qualche punto, soprattutto quando ci siamo accorti di non essere inferiori agli altri e abbiamo pensato che potevamo fare meglio”.  A fare la differenza quest’anno è stato il gruppo. “In primis l’allenatore è stato bravo a renderlo coeso – sottolinea Cesana -, tra i giocatori hanno spiccato Mauri a centrocampo, in difesa Redaelli per il miglioramento avuto durante la stagione e in attacco sicuramente Castagna insieme a Sarao“. Conclusa la stagione 2012/13 in via don Pozzi ora si pensa solo al futuro. “In base a come sarà composta la nuova dirigenza si deciderà tutto – annuncia il dirigente -, Antonio Rusconi, presidente della Cento bluceleste (la società incaricata di occuparsi del club), si aspettava una risposta migliore da industriali, ma non c’è stata. Ma ora lavoriamo per permettere alla squadra del prossimo anno di vincere il campionato”.

I blucelesti hanno totalizzato 62 punti, entrando nei playoff all’ultima giornata dopo un’incredibile corsa durata tutta la stagione. I gola realizzati nella stagione regolare sono stati 66, mentre quelli subiti 42. I lecchesi possono vantare il secondo miglior attacco del girone B dopo il Pontisola (85).

 F.L. – S.R.