CIVATE/NON AUMENTANO LE TASSE.
NEL BILANCIO PER IL 2016
EDILIZIA SCOLASTICA E MOBILITÀ

baldassarre mauriCIVATE – Buone notizie per i civatesi: nel 2016 non aumenteranno le tasse, almeno quelle comunali. Durante il consiglio comunale di questa sera è stato infatti presentato dal sindaco Mauri il bilancio di previsione 2016-2018 e il documento unico di programmazione, che verranno però discussi in occasione della prossima seduta.

“Le entrate complessive, a pareggio della spesa, ammontano a 3.515.729,68 euro, con il prelievo fiscale che resta invariato” sebbene ci sia qualche novità su questo fronte. La Tasi, si sa, è stata abolita ma “il mancato introito sarà ristorato con trasferimenti da parte dello stato per un ammontare di 528.952 euro” prosegue Baldassarre Mauri. A subire qualche variazione è invece la tassa sul servizio raccolta rifiuti, ricalcolata sulla base del nuovo piano finanziario approvato proprio questa sera, col voto contrario della minoranza. “Mi sarebbe piaciuto prendere in mano questo documento, leggere i numeri e ragionarci sopra senza liquidarlo in due minuti – tuona Serafino Castagna di Civate che vorrei – Innanzitutto c’è la cifra di otto/nove mila euro in più, dovuti ai costi di assunzione di una persona alla piattaforma ecologica che, per noi, non è indispensabile. Poi sarebbe bello capire i numeri e le tipologie di accesso alla piattaforma che è utilizzata da quattro comuni, analizzare la tipologia e la quantità dei rifiuti per ciascuno. Ad esempio, due dei comuni con cui condividiamo l’area hanno una Rsa sul territorio, quanto influisce questo sulla produzione di rifiuti? Inoltre sarebbe opportuno introdurre nel piano tariffario dei criteri che premino le famiglie più virtuose da queste punto di vista e non solo quelle più numerose”.

rifiuti raccoltaMi sembra un intervento demagogico – risponde il sindaco – stiamo lavorando nella direzione della raccolta puntuale e ci auguriamo che questo progetto abbia un’accelerazione. Però la maggior parte dei cittadini di Civate fa la raccolta differenziata e la fa correttamente, certo c’è chi fa il furbo e piazza il proprio sacco nero in giro per il paese, ma noi crediamo che la migliore strategia sia quella di sensibilizzare su questo tema, senza dimenticare che l’85% dei cittadini è già virtuoso da questo punto di vista”.

La spesa corrente, sommando le entrate dalle imposte e le tasse, i trasferimenti da altre pubbliche amministrazioni e le entrare extra-tributarie, presenta uno stanziamento complessivo di 2.050.030,87 euro e l’amministrazione pensa di spendere questi soldi per “interventi di mobilità pubblica, finanziati da privato a seguito di accordi con il centro commerciale; interventi di edilizia scolastica, resi possibili dalla vendita del terreno in via Fiume, se il terreno sarà venduto e se il Mef autorizzerà lo sblocco bilancio, e dal finanziamento Bei dopo l’approvazione della presidenza del consiglio” illustra il sindaco. Altra priorità è la riqualificazione del centro sportivo in via Baselone: “Proprio ieri c’è stata l’asta di assegnazione per la gestione del servizio e credo che il nuovo soggetto potrebbe partire già all’inizio di giugno – prosegue Mauri – Infine, se gli spazi finanziari ce lo consentiranno, vorremmo realizzare degli interventi di manutenzione della viabilità urbana, dando la precedenza alla strada che da località Cariolo porta alla provinciale verso Suello”.

Manuela Valsecchi