ACQUA/LA GESTIONE LECCHESE
“UN PO’ PRIVATA” FA SCUOLA
ANCHE IN PARLAMENTO

Solitamente, sulle questioni di rilevanza nazionale è Roma che traccia il solco e poi in quello si inseriscono i famosi “territori”. La provincia, insomma. Lecco per venire allo specifico. Stavolta, parlando di acqua pubblica a rischio di svendita ai privati, le parti s’invertono e Lecco “fa scuola”. Il sistema Lecco, Quell’accrocchio tra partiti (partito) e privati che dalle nostre parti ha suscitato scalpore, proteste, scivolate e financo l’interesse della Corte dei Conti e che procede saldamente verso l’affidamento della risorsa pubblica a soggetti non del tutto pubblici. Alla facciaccia del voto che solo pochi anni fa decretò con maggioranza più che bulgara il volere degli italiani: l’acqua rimanga di tutti.

Adesso, dopo tanti piccoli e medi sommovimenti anche locali, Lecco in testa, vedi che a Roma han preso le misure e ZAC! Quel discorso cambia un po’ (è il paese dei referenda smentiti sistematicamente, bellezza), Anzi cambia parecchio: ecco l’emendamento Pd che sopprime due articoli – il 6 e il 7 – di una legge ora in discussione alla Commissione Ambiente alla Camera, articoli sulla ri-pubblicizzazione del Servizio idrico integrato, dandone la gestione solo ed esclusivamente ad enti di diritto pubblico. Norme che vietano l’acquisizione di quote azionarie di società di gestione del servizio idrico integrato. Ricorda qualcosa?

Ebbene la cosa è passata a Roma, suscitando la ferma protesta di quello stesso fronte che tanto si sbattè nella battaglia referendaria. Movimento 5 Stelle e Sel hanno ritirato l’appoggio della proposta che puntava a recepire l’esito della consultazione di cinque anni fa. “Hanno fatto carta straccia del risultato referendario del 2011”, ha detto la deputata M5S Daga.

E Lecco ha dato il suo “buon esempio” in materia. Anticipando di gran lunga quanto sta accadendo in parlamento. Chissà la gioia delle migliaia di lecchesi che, ingenui, avevano votato a difesa di un sistema idrico sempre e solo privato.

ElleCiEnne

.
PER SAPERNE DI PIÙ
http://www.huffingtonpost.it/2016/03/15/emendamento-pd-acqua_n_9468342.html

.