ESINO PRONTO PER WIKIMANIA:
INTERNAUTI DA TUTTO IL MONDO
NEL PAESE MONTANO DI 700 ANIME

Esino Lario WikimaniaLECCO – Dopo Londra, New York, Hong Kong, Città del Messico, il raduno dell’enciclopedia più famosa al mondo si terrà a due passi da Lecco. La dodicesima edizione di Wikimania, raduno mondiale di Wikipedia, si terrà dal prossimo 21 giugno nel comune di Esino Lario.

La “Perla della grigne” con i suoi 761 abitanti si sta preparando ad accogliere il grande evento mondiale, Wikimania Goes Outdoor, grazie al supporto di Regione Lombardia, Provincia di Lecco, Comunità Montana, Fondazione Cariplo, Wikimedia Foundation, l’Ecomuseo delle Grigne e i volontari dell’associazione Amici del Museo delle Grigne Onlus.

Il presidente della Provincia Flavio Polano, lieto di tale circostanza, sottolinea l’importante “occasione per promuovere e mettere alla prova il nostro territorio, al centro dell’attenzione mondiale”. La pressione è tanta, ma i lavori conseguiti nell’ultimo anno sono stati notevoli, come spiega il sottosegretario regionale Daniele Nava, “ci troviamo di fronte ad un appuntamento inaspettato e originale, perché svolto da una realtà ben nota, come l’enciclopedia online, in una location inaspettata”. Continua Nava “Regione Lombardia ha affrontato l’annoso problema viabilistico, investendo 300mila euro per la strada che collega Esino al lago, che non subiva manutenzioni da tempo, tale progetto di riqualificazione va ad inserirsi in una logica che vede al futuro della cittadina”.

CONFERENZA WIKIMANIA 2016

Altro importante traguardo raggiunto è stato quello della connessione ultra veloce, con l’inserimento della fibra ottica per il comune della Val d’Esino, che fa da traino alla possibilità di portare la tecnologia fuori dalle grandi città, investendo nelle località di periferia, nell’ottica di rendere una realtà tradizionale come Esino, all’avanguardia.

pietro pensa esinoPietro Pensa, sindaco di Esino, si fa portavoce dello spirito e della motivazione che ha spinto i cittadini esinesi in un simile progetto, manifestando come “l’idea di un polo sperimentale a Esino, un paese prettamente autarchico, sia stata ben accolta dallo spirito della gente di montagna, che non si arrende davanti a nulla. 700 abitanti di fronte al mondo intero”.

La fibra ottica è un passo importante per l’apertura di nuove start – up e la consapevolezza che si può trascendere la fisicità, attraverso la connettività ad oltranza. Non da ultimo sono state inserite migliorie nell’offerta e nell’incremento del turismo grazie alla messa in disposizione di auto elettriche con la possibilità di car sharing.

Tutte queste iniziative sono contemplate all’interno di un piccolo comune a 100km da Milano, ma non sono ad uso esclusivo di Esino, difatti, come ricorda il segretario generale della Comunità Montana, Amedeo Bianchi “questo evento sta aggregando tutti e 28 i comuni della Comunità, ovviamente in particolar modo quelli che gravitano nel raggio di Esino”.

Per rendere possibile tutto questo sono stati necessari soprattutto i 50 volontari di Esino, come ricorda Elisa Dell’Era, volontaria del comitato organizzatore, “ad agosto 2013 abbiamo iniziato a parlare di questa possibilità ed ora si è tradotta in realtà. Esino ce l’ha fatta per il suo taglio innovativo, che ha visto per la prima volta il mondo di Wikimania entrare in contatto diretto con la comunità ospitante”.

esino wikiTutti i cittadini, volontari e imprenditori, food & beverage, ma anche artigiani, si sono uniti per rendere possibile questo evento, partendo dalla messa a disposizione delle proprie abitazioni per ospitare i partecipanti al raduno. “Esino è stato spinto da due forze: l’orgoglio nel partecipare a un simile evento e l’entusiasmo della gente nello spirito di condivisione” conclude Elisa Dell’era.

Resta solo una domanda, perchè proprio Esino Lario? A questa risponde il presidente dell’associazione Amici del Museo delle Grigne, Carlo Maria Pensa: “Esino Lario c’ha visto lungo, con lo stretto legame per la promozione del territorio con la Fondazione Provincia di Lecco, con la quale ha concordato una serie di mostre e progetti anni fa, è giunta poi a commissionare opere d’arte, tra cui quella di Rossella Biscotti, che venne premiata dalla Fondazione Strozzi di Firenze, da allora sono state commissionate 8 opere d’arte, catalogate e messe online su Wikicommons. Da pochi enti sono stati promossi enti a livello mondiale: partendo da una piccola realtà si è arrivati al mondo, ora viceversa è il mondo intero a raggiungerci a Esino Lario”.

Martina Panzeri