LECCO – Figuraccia per l’amministrazione di Virginio Brivio: il consiglio comunale salta per la mancanza del numero legale. Per la terza volta di fila la maggioranza non ha i numeri. “Non è possibile che ogni volta siamo noi a dover garantire il numero – tuona Antonio Pasquini (Pdl) -, ma visto l’atteggiamento di alcuni consiglieri che ci insultano e stanno fuori dall’aula già al primo punto, chiediamo di rifare l’appello”.
Il presidente del Consiglio Alfredo Marelli fa la conta, ma i numeri non ci sono neanche alle 19.19 a causa delle assenze di Giorgio Gualzetti (arrivato troppo tardi), Marco Caccialanza, Prasanth Cattaneo, Raffaella Ferrato e Salvatore Rizzolino. Il Consiglio verrà riconvocato nelle prossime settimane.
“Ho la coscienza a posto – dichiara categoricamente il primo cittadino – vediamo se questa maggioranza ha intenzione di rimettersi a disposizione della cittadinanza abbandonando i personalismi. Tre assenze erano giustificate, per il resto ora voglio vedere l’evolversi degli eventi”.
L’unica operazione andata a buon fine è l’ingresso di Giuseppe Fusi (Pdl), al posto di Mauro Piazza (Pdl) che ha rassegnato le dimissioni perché impegnato in Regione.