SFREGIÒ L’AMANTE DELLA MOGLIE
CONFERMATA IN APPELLO
LA CONDANNA A FELICE RAVASI

tribunale lecco 11CALOLZIOCORTE – La Corte di Appello ha confermato la condanna a dieci anni di carcere per l’uomo che nel 2009 fece sfregiare con l’acido l’amante della moglie. Felice Ravasi, 58enne calolziese e titolare di una ditta a Brivio, secondo i giudici, ha assoldato una persona, insieme a un complice, per sfigurare l’amante della ex moglie, poi diventato il compagno di lei.

Come riportato da Il Giorno, la vittima dell’aggressione – un dirigente milanese di banca – ha perso un occhio e subìto una ventina di interventi chirurgici. L’uomo avrebbe diritto anche ad una provvisionale di 500mila euro, ma al momento non ha ancora intascato nemmeno un centesimo del risarcimento. Ma prima di essere deturpato per sempre, l’uomo ha dovuto fare i conti con furti, messaggi minatori, vandalismi e pestaggi, molti dei quali verificatisi a Brivio, in una escalation di violenza di parecchi mesi culminata la sera del 21 settembre 2009 con l’attacco all’acido solforico.

Nella vicenda sono stati coinvolti anche Ermanno Saggini, l’esecutore materiale del raid punitivo, che durante il rito abbrevviato era stato condannato a 5 anni e 10 mesi e Marco Carlo Villa di Robbiate, condannato a 5 mesi. L’ex consorte del bancario, sebbene inizialmente indagata, era invece stata assolta per mancanza di prove.