GARA DEI SALDATORI: A LECCO VINCE UN DISOCCUPATO

gara saldatoriLECCO – Una gara per stabilire chi salda meglio in tutta la provincia di Lecco. È andata in scena giovedì, durante tutta la giornata, la tappa lecchese del Campionato nazionale dei saldatori 2013 e a trionfare è stato Salvatore Giambalvo, 44 anni residente a Besana Brianza. Nato in provincia di Agrigento, il professionista è attualmente disoccupato, ma spera che questa competizione possa regalargli un nuovo posto di lavoro.

L’originale gara si è tenuta alla filiale Randstad di Via Cattaneo a Lecco e hanno partecipato 22 operai specializzati provenienti da tutta la provincia. Promossa dalla società olandese specializzata nella ricerca del lavoro, la competizione ha visto i saldatori sfidarsi uno alla volta su uno speciale simulatore virtuale. “I candidati hanno dovuto affrontare tre prove a filo (Fcaw) e tre a elettrodo (Smaw) – spiega Paolo Passoni, organizzatore della manifestazione –, ma il punteggio è la somma delle ultime due prove”.

La tappa lecchese è la terza di 16 che si svolgono in tutta la penisola e la finale si disputerà a Milano il 12 giugno, nella sede di Randstad Italia. “I vincitori di ogni tappa si qualificano alla finalissima – continua – e lì premieremo i primi tre classificati”. L’obiettivo dell’iniziativa è molto semplice: “Vogliamo fare incontrare domanda e offerta – afferma Passoni –, infatti la maggior parte, circa il 75% dei partecipanti alla gara di Lecco, i candidati sono disoccupati. Cerchiamo di rimetterli sul mercato grazie alla loro bravura”.

Non sono solo italiani coloro che si sono sfidati, ma circa il 30% sono di origine straniera. Giambalvo, oltre all’accesso alla finale, si è aggiudicato una tuta professionale e un paio di guanti da saldatura, mentre tutti i partecipanti hanno ricevuto una cuffia protettiva per saldatore. Dopo aver dimostrato le proprie abilità tecniche attraverso le prove pratiche sui processi di saldatura, i partecipanti hanno potuto incontrare le imprese del territorio in uno spazio dedicato al colloquio.