TUTTO FERMO A PALAZZO BOVARA
TRANNE LA GIUNTA CHE DELIBERA
VIA LIMITE AI COMPENSI EXTRA

palazzo bovara luttoLECCO – Il sindaco Virginio Brivio lo aveva annunciato ai primi di novembre: “Entro fine anno il parco dirigenti sarà completato”. Ma a due settimane dal termine del 2015, con pure le vacanze di Natale di mezzo, non è ancora stato ufficializzato alcun nome.

Se quindi la macchina di Palazzo Bovara è sostanzialmente ferma, la giunta si muove. E il primo dicembre ha modificato il regolamento per la disciplina degli incarichi extra-istituzionali del personale dipendente del Comune di Lecco. Per l’esattezza è stato cambiato l’articolo 5, quello sui “criteri per la concessione di autorizzazioni per incarichi a titolo oneroso presso soggetti esterni” che potrebbe far diventare ancora più appetibile economicamente il ruolo dei dirigenti. Ma non solo.

Fino a pochi giorni fa, infatti, l’autorizzazione a compiere altri lavori poteva essere concessa solo in alcune situazioni. Come scritto sul punto D è fondamentale che la mansione “non assuma un carattere di prevalenza economica rispetto al lavoro dipendente … a tal fine l’incarico non può prevedere un compenso lordo che, singolarmente o rapportato pro quota e sommato con altri compensi per incarichi percepiti nel corso dell’anno solare, risulti superiore a 30.000 euro annui”. Da un paio di settimane invece il punto è stato cambiato ed è stato cancellato il “compenso massimo”.

Tradotto: un lavoratore di Palazzo Bovara deve considerare il proprio impiego come prioritario e non può avere conflitti di interesse o di orari, come spiegato anche in altri punti. Ma non ci sono più limitazioni di guadagni. Un lato della medaglia che potrebbe essere particolarmente positivo per alcuni candidati al ruolo di dirigente, abituati a incassare stipendi molto più onerosi.

F. L.