PREFETTURA: I DEPUTATI PD
OTTIMISTI DOPO L’INCONTRO
COL MINISTRO MADIA

ROMA – Prosegue l’interlocuzione tra i parlamentari dei territori interessati dalla possibile chiusura delle Prefetture e il Governo: presso il ministero della Pubblica amministrazione, si è svolto un primo incontro tra una delegazione di deputati e il ministro Marianna Madia.

TENTORI E FRAGOMELI

“Siamo soddisfatti per l’attenzione che il ministro ha mostrato verso le nostre istanze” commentano i parlamentari lecchesi del PD, Gian Mario Fragomeli e Veronica Tentori. “Abbiamo chiesto che i provvedimenti che riguardano le Prefetture abbiano come punto di riferimento non solo le linee guida del Viminale, ma anche i principi della riforma Madia che peraltro abbiamo votato con convinzione e che va nel senso di una migliore organizzazione dell’amministrazione”.

Il dialogo con il Governo non si ferma qui: “Abbiamo concordato assieme al ministro un nuovo incontro che, oltre alla Madia, veda protagonista anche il ministro Alfano, allo scopo di valutare insieme una soluzione condivisa”. Una riforma quindi che ”poggi su due gambe” e non solo su quella della spending review.

“C’è assoluta convergenza col Ministro sulla necessità di una riorganizzazione della macchina amministrativa che garantisca efficienza e qualità” affermano ancora i due parlamentari  “tuttavia abbiamo chiesto che non sia smantellata la presenza dello Stato nei territori”.

Sono 23 le prefetture interessate dal provvedimento del ministero dell’Interno: “Si tratta di una decisione che ricadrebbe su una popolazione di circa 5.400.000 persone, per questo riteniamo che non possa essere unicamente il risparmio il principio ispiratore di questi provvedimenti. Siamo convinti – concludono Fragomeli e Tentori – che si possano e si debbano ricercare altre voci di risparmio mantenendo al contempo i presidi nei territori”.