LECCO – Sono 50 i nuovi ingegneri al polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano. Ben venti in Ingegneria Civile e trenta in Ambientale e Produzione Industriale, ieri pomeriggio hanno festeggiato questo importante traguardo. “Laurerarsi al Politecnico è un valore aggiunto – spiega la professoressa Monica Papini –. A livello mondiale è l’unica università italiana a entrare in classifica. Si trova tra le prime 40 posizioni tra le università tecniche, mentre nell’ambito dell’Ingegneria civile è al terzo posto dopo Oxford e Cambridge”.
Ora i giovani dovranno decidere se proseguire con la specialistica o entrare nel mondo del lavoro. “Le statistiche dicono che il 60% degli studenti prosegue con il corso successivo – prosegue la docente –. Ma anche chi cerca un’occupazione riesce comunque ad avere buone possibilità di trovarla in breve tempo, nonostante il periodo di crisi. Qualcuno andrà all’estero, in ogni caso questi corsi sono stati realizzati a Lecco anche grazie a gli enti territoriali che li hanno voluti, perché in zona c’è bisogno di figure del genere. Servono giovani che portino innovazioni in questo Paese, solo così si può uscire da questa situazione che da anni è ferma. Mi auguro che i ragazzi possano trovare un lavoro gratificante, che piaccia loro”.
I neolaureati in ingegneria civile sono: Debora Bardini, Gianluca Bertolina, Matteo Besio, Fabio Canclini, Roberto Colombo, Daniele Del Re, Anna Faiella, Marco Leali, Tommaso Mandelli, Cornelia Manni, Francesco Giuseppe Mottini, Giulia Ongaro, Andrea Panzeri, Francesco Poma, Luca Rosafalco, Stefano Ruffoni, Luca Sottocornola, Luca Tirinzoni, Barbara Zanchi e Michele Zerboni.
In produione industriale invece si sono laureati Mirko Alippi, Carlo Battiston, Roberto Boldrini, Andrea Brumana, Daniele Busi, Davide Casartelli, Stefano Cattaneo, Andrea Corti, Serena Cremonesi, Federico Denti, Michele Donadoni, Ljuba Isacco, Beatrice Lerose, Davide Lo Castro, Enrico Mestieri, Nicu Morosan, Pietro Palamara, Marcello Panunzio, Samuele Paredi, Luca Rigamonti, Mattia Rizzi, Andrea Giuseppe Sanvito, Andrea Selva, Alessio Sesana, Giovanni Silva, Giada Tentori, Simone Turrisi, Mario Valsecchi, Giovanni Vanini e Riccardo Zappa.