ARRAMPICATA/MONDIALI GIOVANI:
TRE I LECCHESI IN GARA
ARGENTO PER CARNATI

ARCO DI TRENO (TN) – Si conclude oggi ad Arco di Trento il campionato mondiale giovanile di arrampicata sportiva, Скалодром_в_Арко,_Италия,_общий_видappuntamento annuale in prova unica che per la prima volta è stato disputato sulla celeberrima struttura del Rock Master.

Tre specialità – lead, boulder e speed – per tre categorie – youth B, youth A e juniors – sia per i ragazzi sia per le fanciulle, per un totale di più di mille atleti in gara. Tra di loro c’erano anche tre maglioni rossi di Lecco: Simone Tentori (youth A – under 18) in competizione nel boulder, Stefano Carnati (youth A) e Maria Ballerini (youth B – under 16) per lead.

stefano carnatiSplendida la prova di Stefano, il quale dopo essersi attestato attorno alla decima posizione durante le fasi iniziali della gara, dà il meglio di sé nella finale e si aggiudica la medaglia d’argento, mancando per una sola presa la vittoria che era stata sua due anni fa.

Non superano invece le prove di qualifica Simone (29°) e Maria (40°), ma la stagione agonistica è ancora lunga e avranno altre occasioni per prendersi delle soddisfazioni.

Molto buoni i risultati della squadra nazionale giovanile italiana che oltre alla medaglia di Carnati si aggiudica altri due bronzi sempre nella specialità lead per la categoria youth B con Pietro Biagini e Laura Rogora. Primo gradino del podio per Filip Schenk nel boulder e Elisabetta Della Brida nella velocità, entrambi youth B, proprio come Leonardo Sandrin che vince il bronzo nella speed. Terza anche Asja Gollo (youth A) sui blocchi.

Durante l’ultimo di questi dieci giorni di gara si è disputato anche il “Rock Master”, che vista la concomitanza di eventi è stato ridotto per quest’anno al solo “duello”: una sfida in velocità tra due atleti su itinerari con elevate difficoltà tecniche. A spuntarla è stato il campionissimo ceco Adam Ondra per gli uomini e la giovane ma già affermata francese Hélène Janicot per le donne.

Manuela Valsecchi